La Juventus si appresta ad affrontare la terza giornata di campionato in casa del Napoli. Una sfida mai banale e sempre carica di tensione vista la storica rivalità tra i due club. Una sfida che rappresenta il primo grande appuntamento per la stagione di Allegri e Spalletti, ritornati insieme ad allenare, dopo lo stop delle ultime due stagioni. Il match sarà fondamentale per il prosieguo della stagione, soprattutto per i bianconeri: perdere significherebbe rimanere indietro di 8 lunghezze dalla vetta della classifica, dopo appena tre partite di campionato.

Entrambi gli allenatori non hanno potuto lavorare con tutti i giocatori della rosa nelle ultime due settimane, visti i numerosi nazionali impegnati in giro per il mondo. In particolare, i giocatori sudamericani rientreranno, non tutti, tra la serata di venerdì e sabato mattina, il che rende impossibile il loro impiego nella partita. Uno di questi è Juan Cuadrado, terzino indispensabile per la Juventus, che, come ha annunciato Allegri, resterà in Colombia a causa di una gastroenterite.

La Juventus farà a meno di tutti i sudamericani di rientro dalle nazionali

Le parole del tecnico bianconero hanno toccato vari temi, dalla partita al calendario. La formazione che scenderà in campo al "Maradona" non avrà a disposizione tutti i sudamericani impegnati con le nazionali e dunque non faranno parte della sfida Dybala, Bentancur, Cuadrado, Alex Sandro e Danilo che riposeranno in vista della Champions League.

Allegri ha deciso di non giudicare le decisioni della Conmebol (la Uefa sudamericana) che hanno penalizzato il rientro dei suoi calciatori: "Decidono gli organi competenti, verrebbe fuori un caos se tutti esprimessimo il nostro giudizio." Anche Federico Chiesa non sarà della partita: dopo aver lasciato anzitempo il ritiro della nazionale, l'attaccante bianconero è rientrato a Torino e per precauzione non partirà per Napoli.

In difesa ci sarà dunque spazio per il pupillo di Allegri, De Sciglio, e per il giovane Luca Pellegrini, pronto a giocarsi le sue chance con la maglia bianconera.

Allegri commenta i fischi subiti dalla squadra: 'Non potevano applaudirci'

Allegri potrà contare sugli azzurri, su tutti Kean e Bernardeschi che hanno dimostrato di essere in gran forma nella sfida contro la Lituania.

Inoltre, sullo stesso Kean, ha rivelato che sarebbe stato preso anche nel caso in cui Cristiano Ronaldo sarebbe rimasto alla Juventus. Il mister ha poi commentato i fischi subiti dalla squadra in seguito alla deludente prestazione casalinga contro l'Empoli, che ha portato la prima cocente sconfitta stagionale: "Non potevano applaudirci, abbiamo perso."