Avvio di stagione sicuramente più difficile di quanto preventivato per il Crotone di Francesco Modesto nel campionato di Serie B. La squadra rossoblù, reduce dalla sconfitta 1-0 di Cosenza, attualmente ha totalizzato tre punti in classifica, frutto di tre pareggi e altrettante sconfitte.

Nonostante l'ambizione di disputare un torneo di alta classifica la squadra calabrese continua a viaggiare in piena zona retrocessione, con il malumore che inizia a serpeggiare tra la tifoseria. Nel match di sabato 2 ottobre contro l'Ascoli all'Ezio Scida il tecnico crotonese potrebbe giocarsi molto più che i semplici tre punti.

In caso di un nuovo passo falso, secondo alcune indiscrezioni, la dirigenza potrebbe iniziare a valutare un avvicendamento in panchina per raddrizzare la stagione.

Crotone, Modesto sotto esame

Quella della settima giornata rappresenterà una gara per testare il lavoro svolto fino a questo momento dalla squadra e in particolare dal tecnico Francesco Modesto. Il suo 3-4-2-1 non sembra essere ancora decollato, visti gli scarsi risultati ottenuti finora.

A seguito della retrocessione dalla Serie A nello scorso campionato la dirigenza ha voluto ricostruire la squadra affidandosi a un gruppo giovane e a un tecnico in rampa di lancio.

Crotone, due nomi per la successione

Tra i candidati al posto in panchina in caso di esonero di Francesco Modesto ci sarebbero due nomi.

Il primo sarebbe quello di Davide Nicola, ex allenatore del Torino e già alla guida degli squali nella stagione della prima salvezza in Serie A nel 2016-2017. Il secondo profilo porterebbe invece a Massimo Carrera, tecnico attualmente libero e in cerca di una panchina.

Altri profili che circolano sono quelli di Serse Cosmi, tecnico della squadra già nella seconda parte della passata stagione e di Daniele De Rossi, già accostato nei mesi scorsi agli squali.

Un avvicendamento difficile ma non impossibile, soprattutto in caso di una sconfitta nella settima giornata contro l'Ascoli.

Ultima gara prima della sosta

Il match tra Crotone e Ascoli precederà la seconda sosta per le gare delle Nazionali. Un motivo in più per fare bene, in modo da spegnere sul nascere qualsiasi possibilità di un cambio in panchina.

L'allenatore, legato al club da un contratto pluriennale, sarà però chiamato a dare risposte concrete.

Nei giorni scorsi lo stesso Francesco Modesto aveva richiesto alla sua squadra la cattiveria necessaria per portare a casa la vittoria, una qualità che sembra essere mancata nell'ultimo match contro il Cosenza, che aveva visto gli squali giocare bene, ma soccombere nella ripresa, con la rete siglata dai cosentini su calcio di punizione con Marco Carraro.