La Juventus contro il Sassuolo ha subito un'altra sconfitta. Dopo quella contro Empoli e Napoli è arrivato il tonfo all'Allianz Stadium di Torino contro il Sassuolo. Sorprendono le difficoltà nell'impostazione di gioco e nella fase realizzativa. I bianconeri sono ritornati a subire più di un gol. Si è sentita evidentemente la mancanza di Giorgio Chiellini, il capitano infatti ha riposato contro il Sassuolo dopo aver giocato titolare insieme a Bonucci contro l'Inter. Di recente il capitano bianconero è stato protagonista di un'intervista a Dazn, nel programma televisivo Linea Diletta condotto da Diletta Leotta.

Diversi gli argomenti affrontati dal difensore della Juventus, fra questi Chiellini ha parlato anche di alcuni suoi compagni alla Juventus. In particolar modo ha sottolineato che l'addio di Cristiano Ronaldo potrebbe portare Paulo Dybala a trascinare la squadra, avendo l'argentino le caratteristiche ideali per diventare il riferimento della formazione bianconera. Elogi anche al suo compagno di settore Matthijs de Ligt, che Chiellini ha paragonato al famoso personaggio della Marvel Thor.

Il difensore della Juventus Chiellini ha definito de Ligt 'un giocatore fortissimo'

"Si, de Ligt è fortissimo, io lo chiamo Thor. L'erede della BBC? Se fosse stato italiano sarebbe stato più facile da tenere così tanti anni, mi auguro che Mino Raiola ci faccia il piacere di lasciarlo ancora un po' di anni a Torino".

Queste le dichiarazioni di Giorgio Chiellini in riferimento al difensore olandese. Chiellini ha poi aggiunto che nonostante abbia 22 anni, il difensore ha la mentalità di un 30enne, aspetto che si sta rivelando decisivo per i suoi miglioramenti. Su Dybala ha invece rimarcato: "L'addio di Cristiano Ronaldo può permettergli di diventare il trascinatore della Juventus".

E a proposito del portoghese, ha invece sottolineato di essere stato felice di aver giocato con lui in quanto rimarrà nella storia come Maradona e Pelé. Ha poi aggiunto che ha migliorato in maniera evidente la società Juventus. Non poteva mancare l'argomento nazionale e la vittoria dell'Europeo.

Giorgio Chiellini ha parlato anche della Nazionale

Giorgio Chiellini ha voluto sottolineare l'importanza di Mancini nel successo della nazionale italiana all'Europeo, definendolo come l'artefice principale della vittoria. Su Vialli ha invece sottolineato che, nonostante la diversità caratteriale con Mancini, i due abbiano trovato un legame speciale, la dimostrazione è testimoniata nell'abbraccio dopo la vittoria dell'Italia negli ottavi di finale contro l'Austria. Ha poi voluto paragonare Gianluigi Donnarumma a Buffon, definendolo un "portiere speciale". Il difensore della Juve ha sottolineato che solo il tempo dirà se Donnarumma potrà fare la carriera professionale di Buffon, ma di certo è un portiere "fuori dalla normalità".