La Juventus nella recente vittoria contro l'Udinese ha tenuto inizialmente in panchina il centrocampista Adrien Rabiot.

Proprio il francese è stato uno degli argomenti di discussione della puntata di Sky Calcio Club condotta dal giornalista sportivo Fabio Caressa. Ospite Paolo Di Canio, ex calciatore e ora commentatore televisivo, il quale non ha utilizzato parole dolci nei confronti del centrocampista francese, sottolineando come sia un giocatore che non incide come dovrebbe, nonostante sia tecnico e abbia fisicità. La prestazione contro l'Udinese ha confermato - secondo Di Canio - il fatto che Rabiot non riesca a dare un contributo decisivo: lo ha dimostrato nel Paris Saint Germain ma anche nelle due stagioni e mezza alla Juventus.

L'ex giocatore di Lazio e Juve ha infatti dichiarato che Rabiot non tira mai in porta, ma che non verticalizza neanche verso i compagni e non sfrutterebbe neppure la sua fisicità sui calci piazzati.

Paolo Di Canio ha parlato di Rabiot

"Rabiot cos'è? Lega il gioco? Non tira mai, non fa un assist verticale veloce, addosso al compagno; non va deciso sui cross e non riempie l’area di rigore. Dici: 'Stai parlando di uno che non può giocare a calcio? Cos'è?'", queste le dichiarazioni di Paolo Di Canio su Adrien Rabiot in riferimento alle prestazioni del francese alla Juventus.

Secondo il commentatore televisivo il centrocampista è un giocatore che non riesce a incidere nonostante sia tecnico e abbia fisicità.

Di Canio ha poi fatto il riferimento anche alla passata esperienza professionale di Rabiot al Paris Saint Germain: in 250 partite giocate ha segnato 20 gol nonostante la squadra francese crei venti azioni da gol a partita.

Il resto del mercato della Juventus

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha più volte elogiato Rabiot negli ultimi mesi, in particolar modo in riferimento alla finale di Supercoppa italiana contro l'Inter.

Secondo il tecnico toscano, in tale occasione, il centrocampista francese è riuscito a dare equilibrio alla Juventus, difendendo molto bene su Barella.

Sui media sportivi si è parlato negli ultimi mesi della possibile cessione del centrocampista: considerando il contratto in scadenza a giugno 2023 potrebbe partire nel Calciomercato estivo. La Juventus potrebbe accontentarsi di circa 10 milioni di euro, anche perché in caso di cessione andrebbe a risparmiare sul monte ingaggi circa 7 milioni di euro netti a stagione.