La dirigenza della Juventus sta monitorando diversi piste per puntellare l'organico in vista della prossima stagione e sarebbe intenzionata a valutare l'ingaggio di Gigio Donnarumma, portiere della Nazionale che nella scorsa estate è approdato al Paris Saint Germain, per competere ad alti livelli ed aumentare la qualità della rosa parigina. Nonostante i grandi acquisti estivi, la formazione guidata da Mauricio Pochettino non ha rispettato le attese, soprattutto in Europa dove è stata eliminata subito dalla Champions League per mano del Real Madrid di Carlo Ancelotti.

Tra i protagonisti della disfatta del Bernabeu, c'è proprio Donnarumma che con il suo errore sul primo gol di Benzema, ha dato il via alla rimonta dei Merengues. Il futuro del portiere della nazionale a Parigi non pare del tutto certo. La Juventus sta monitorando da tempo l'estremo difensore della nazionale italiana, che prima dell'approdo a Parigi, era proprio nel mirino della Vecchia Signora.

Il club parigino chiede una cifra attorno ai 50 milioni di euro, ma lo scoglio maggiore è rappresentato dall'altissimo ingaggio del portiere: per imbastire una trattativa, Donnarumma dovrebbe quindi rivedere al ribasso il proprio stipendio. Un altro aspetto da prendere in considerazione è il grande rendimento di Szczesny, che dopo alcune incertezze a inizio stagione, ora è tornato uno dei perni della difesa bianconera e dello scacchiere tattico di Allegri.

Samp-Juve: 1-3, show di Morata

Oltre ai possibili colpi nella prossima sessione estiva di Calciomercato, la Juventus continua la sua marcia in campionato per blindare il quarto posto. I bianconeri di Allegri espugnano Marassi grazie al 3-1 sulla Sampdoria di Giampaolo, decisivo un super Alvaro Morata, autore di una doppietta.

La Juve parte forte e passa subito in vantaggio con l'autorete di Yoshida, propiziata da una grande giocata di Juan Cuadrado. I bianconeri corrono pochi rischi e sul finire della prima frazione, raddoppiano con il calcio di rigore trasformato da Morata per fallo su Kean.

Nella ripresa, la Sampdoria prova a riaprirla ma l'undici di Giampaolo sbaglia un rigore con Candreva, ipnotizzato da Szczesny.

Il portiere polacco non può nulla però sulla punizione deviata da Sabiri, che firma il 2-1. Nonostante la rete doriana, la Vecchia Signora continua a controllare il match e piazza il 3-1 ancora con Morata, che firma la sua personale doppietta chiudendo definitivamente il match.