Il Calciomercato dell'Inter entra sempre più nel vivo. I nerazzurri oggi si sono avvicinati al colpo Mkhitaryan offrendo un contratto da 3,5 milioni di euro al giocatore in scadenza di contratto con la Roma. L'affare sarebbe pronto ad andare a segno, mancherebbero solo le visite mediche prima dell'ufficialità. Sarà quindi l'armeno il vice Calahanoglu, mentre in attacco non è un mistero che il vero obiettivo di Marotta sia Paulo Dybala. Anche questo sarebbe un acquisto a parametro zero visto che l'argentino lascerà la Juventus quando il suo contratto sarà scaduto a fine giugno.

Lukaku gradirebbe tornare all'Inter

La Joya potrebbe però non essere l'unico nuovo attaccante nella rosa dell'anno prossimo di Simone Inzaghi. I nerazzurri stanno infatti cercando un centravanti che possa essere alternativa o possa anche prendere il posto di Dzeko nell'undici titolare. Scamacca sembrava una pista calda, ma i 40 milioni richiesti dal Sassuolo e l'agguerrita concorrenza hanno costretto Marotta e Ausilio a prendersi una pausa.

Nel frattempo non si fermano i rumors sul possibile ritorno di Romelu Lukaku, trascinatore nella stagione passata in cui il club milanese ha vinto lo Scudetto. Il giocatore avrebbe una voglia di tornare a Milano e così il suo agente, Federico Pastorello, avrebbe pure incontrato la dirigenza nerazzurra.

Inter, il colpo Lukaku resta difficile

Dal canto loro gli uomini mercato dell'Inter starebbero cercando di capire quali siano i reali margini di trattativa. Il Chelsea è vicino al passaggio di mano, a breve Abramovich non sarà più il proprietario dei Blues e quindi le strategie dei londinesi potrebbero cambiare. In Inghilterra scrivono che il futuro di Lukaku sarebbe incerto dopo la stagione decisamente deludente in cui Tuchel lo ha spesso fatto partire in panchina nelle gare importanti preferendogli Havertz come centravanti.

Difficile pensare a una cessione a titolo definitivo, l'estate scorsa il Chelsea ha speso 115 milioni di euro per il cartellino del giocatore, ora ricevere un'offerta di quel calibro è quasi impossibile e il club non vuole fare minusvalenze. Così si potrebbe aprire la via del prestito, che poi sarebbe l'unica percorribile per l'Inter. Un anno lontano da Londra potrebbe essere un nuovo trampolino di lancio per poi tornare in Inghilterra, oppure per essere rivenduto per una cifra vicina a quella di acquisto.