Nella partita Italia-Argentina, terminata con un punteggio di 0-3, Paulo Dybala e Lautaro Martinez sono stati protagonisti andando entrambi a segno. Intanto le probabilità di vedere il tandem argentino con la maglia dell'Inter sembrano aumentare. In queste ore circolano infatti voci secondo le quali Dybala avrebbe rispedito al mittente diverse offerte contrattuali dall'estero: Milano sarebbe la destinazione preferita dalla “Joya”.
Intanto per una pista che si scalda, una parrebbe ancora piuttosto fredda: aleggiano infatti molti dubbi sulla fattibilità dell’operazione Lukaku e secondo l’esperto di mercato Alfredo Pedullà non ci sarebbero evidenze di un incontro tra Sébastien Ledoure e gli uomini di mercato dell’Inter.
Dybala avrebbe rifiutato diverse offerte
Paulo è libero di accordarsi con chiunque, ma la sua testa sarebbe rivolta solo a Milano, dove ritroverebbe il compagno di nazionale Lautaro Martinez, col quale sembra essersi creata una grande sintonia, sia dentro che fuori dal rettangolo verde. Intanto circolano voci di mercato secondo le quali Dybala avrebbe rifiutato diverse offerte contrattuali dall’estero. Secondo alcune indiscrezioni Newcastle, Siviglia e Borussia Dortmuynd avrebbero infatti recapitato all’entourage di Paulo le rispettive proposte economiche, ma il giocatore le avrebbe tutte respinte.
Un “mezzo indizio” sul futuro di Dybala è arrivato anche da Francesco Totti. L’ex capitano giallorosso ha infatti parlato dell’argentino in un’intervista a margine della Summer Soccer Stars (un’iniziativa benefica che sostiene i ragazzi affetti da disabilità), dichiarando di aver sentito Dybala e di avergli proposto la maglia numero 10 per convincerlo a firmare con la Roma, ma la reazione dell’argentino sarebbe stata tiepida, dicendo di preferire il 21.
Totti ha poi chiosato su la Joya: “Chi mi piacerebbe se non dovesse arrivare Dybala? Dipende dalle potenzialità economiche della società”.
Lukaku pista complicata: dubbi sull’incontro tra il legale e i nerazzurri
Secondo l’esperto di Calciomercato Alfredo Pedullà non ci sarebbe stato alcun incontro tra l’avvocato di Lukaku, Sébastien Ledoure, e gli uomini dell’Inter.
Incontro o meno la trattativa sarebbe appesa a un filo molto sottile e i margini per un prestito annuale secco sembrano sfumare a causa delle importanti richieste del Chelsea, forte anche del probabile interessamento del Bayern Monaco.
La Gazzetta dello Sport offre un’altra versione della vicenda e in un articolo sostiene che l’incontro tra Ledoure e gli omologhi dell’Inter ci sia stato e che le parti starebbero sondando la possibilità di chiudere l’accordo sul prestito entro un mese, data limite per usufruire dei benefici del decreto crescita.
Secondo questa ricostruzione Lukaku sarebbe disposto a dimezzarsi lo stipendio pur di rientrare all’Inter.
Pochi mesi fa il Chelsea aveva fissato il prezzo del suo cartellino a 115 milioni, cifra insormontabile per la maggior parte dei club, forse anche per il Bayern Monaco, che potrebbe sì offrire maggiori garanzie economiche al Chelsea, ma che non ha nelle sue corde spese di questo tipo, preferendo ormai da tempo un mercato mirato e attento ai bilanci. A ogni modo, stando alle ultime indiscrezioni, i bavaresi avrebbero trovato una soluzione offrendo come contropartita Lewandowski, che vorrebbe cambiare aria.
La pista per Lukaku è dunque molto complessa e anche qualora si concretizzasse il prestito all’Inter, il giocatore rimarrebbe a Milano per un solo anno. Dovrebbe quindi essere Dybala il rinforzo in attacco tanto atteso dal popolo nerazzurro.
