Dopo la girandola dei prestiti, per Dalbert e Lazaro potrebbero arrivare delle cessioni a titolo definitivo. Il brasiliano è rientrato dal prestito al Cagliari e avrebbe mercato in Francia, mentre Lazaro potrebbe interessare al Dortmund e al Mönchengladbach.
Qualora riuscisse a venderli, l'Inter potrebbe risparmiare una cifra intorno ai 5 milioni di euro lordi di contratti. Per Lazaro, le indiscrezioni di mercato parlano di un probabile inserimento del suo cartellino come contropartita tecnica in caso di trattativa per Manuel Akanji del Borussia Dortmund.
Per Dalbert sarebbe viva la pista del Nizza, ma c'è il rischio minusvalenza
Il laterale mancino Dalbert (28 anni) è tornato a Milano dopo il prestito al Cagliari e, ad un anno dalla scadenza del suo contratto, potrebbe definitivamente salutare dopo un lungo girovagare in prestito tra Fiorentina, Rennes e Cagliari.
I 21 milioni spesi dai meneghini nel 2017 per prelevarlo dal Nizza non sono stati ripagati da prestazioni all'altezza e, alla soglia dei trent'anni, il ragazzo avrebbe manifestato l'intenzione di chiudere col passato aprendo ad una nuova avventura, stavolta a titolo definitivo.
Per lui il Nizza - che detiene il 20% sulla vendita del giocatore - sarebbe disposto ad investire una cifra intorno ai 5 milioni per riportarlo a casa, garantendogli anche la partecipazione alla Conference League.
Il club del patron Ratcliff si è infatti qualificato al quinto posto in Ligue 1, a pari punti (66) col Rennes, che ha strappato il biglietto per l'Europa League grazie agli scontri diretti.
La piazza nizzarda è ambiziosa e potrebbe rivelarsi l'ambiente giusto per Dalbert che, pur non avendo mai brillato in nerazzurro, si è mantenuto su buoni livelli quando è stato mandato in prestito.
Il brasiliano percepisce 1,5 milioni netti a stagione, cifra più che abbordabile per i francesi, ma per evitare una minusvalenza l'Inter dovrebbe incassare almeno 5,8 milioni per il laterale che - nell'era Spalletti - avrebbe dovuto colmare il gap sulla fascia sinistra, salvo poi finire ai margini del progetto tecnico.
Lazaro potrebbe rientrare nell'ottica di uno scambio con Akanji
Valentino Lazaro (26 anni) fu prelevato dall'Hertha Berlino per 22,4 milioni nel 2019 , ma Antonio Conte, dopo averlo provato più volte nel ruolo di "quinto" a destra, decise di mandarlo in prestito dopo sei mesi di campionato.
Come per Dalbert, Lazaro ha vissuto questi anni da separato in casa, manifestando di volta in volta il desiderio di lasciare Milano a titolo definitivo. È di ritorno da un prestito al Benfica che ha deciso di non investire i 15 milioni pattuiti con l'Inter per il diritto di riscatto.
Il suo contratto scadrà nel giugno del 2024 e fino a quella data percepirà 1,5 milioni netti a stagione. Su di lui ci sarebbe l'interesse di alcuni club tedeschi, ma al momento nessuno ha fatto dei passi concreti.
Per evitare una minusvalenza, Marotta e Ausilio non possono cedere il nazionale austriaco a meno di 8,4 milioni, anche se negli ultimi giorni starebbe prendendo forma l'ipotesi di uno scambio più conguaglio per il difensore del Borussia Dortmund Manuel Akanji (26 anni), che andrà in scadenza nel 2023.
Per il duttile centrale svizzero il Dortmund avrebbe chiesto una cifra intorno ai 30 milioni. I nerazzurri non lo vedono come una prima scelta (in ordine di priorità i profili più graditi sono infatti Bremer e Milenkovic), ma ci potrebbero pensare nel caso in cui i gialloneri tedeschi dovessero accettare di ridurre il costo del cartellino e di inserire Lazaro come contropartita.
Anche il Borussia Mönchengladbach avrebbe manifestato un timido interesse per l'interista, tuttavia, al momento non si andrebbe oltre l'ipotesi di un prestito con diritto di riscatto.