Il giornalista sportivo Massimo Pavan ha recentemente invitato i tifosi della Juventus a stare vicini alla squadra in seguito alle vicende giudiziarie che stanno riguardando la società bianconera. Ha poi sottolineato di attendersi delle proteste clamorose da parte dei sostenitori bianconeri, con il rischio di una spaccatura fra i tifosi e le istituzioni calcistiche.

Il giornalista Pavan ha invitato i tifosi della Juventus a stare vicino alla squadra

'I tifosi devono stare vicini alla squadra da qui a fine stagione e mi aspetto proteste clamorose, del resto quanto successo rischia di creare una spaccatura profonda tra i tifosi e le istituzioni', sono queste le dichiarazioni di Massimo Pavan in riferimento alla penalizzazione subita dalla Juventus e alle successive proteste dei tifosi bianconeri, alcuni dei quali hanno anche già revocato gli abbonamenti alle pay-tv.

Poi Pavan ha aggiunto: 'La Serie A rischia davvero di perdere il 30-40% dei tifosi', tutto ciò avrebbe quindi conseguenze economiche non certo positive per il "sistema calcio".

Il punto sulla situazione giudiziaria dei bianconeri

La Juventus è stata punita dalla Corte Federale d'Appello con 15 punti di penalizzazione nella classifica di Serie A per il caso delle plusvalenze fittizie. In attesa di conoscere le motivazioni della sentenza, la società ha preannunciato la volontà di fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.

Intanto, secondo le ultime indiscrezioni riportate dal giornalista Gianni Balzarini, la proroga richiesta dal procuratore federale Giuseppe Chiné per il secondo filone d'inchiesta (ossia sulla "manovra stipendi") farà slittare l'iter procedurale portando un'eventuale sentenza a maggio.

Di conseguenza - almeno per il momento - la Juventus non dovrebbe ricevere ulteriori penalizzazioni, che però potrebbero essere posticipate a fine stagione, qualora fossero riscontrate irregolarità.

Intanto la Uefa starebbe attendendo l'evoluzione delle indagini sul club torinese. Come sottolineato di recente dall'avvocato Cantamessa: "Ai commissari di Nyon interesserà capire se queste condotte possono avere modificato in modo intollerabile il rientro nei paletti del fair play finanziario (...) Potrebbe esserci un processo disciplinare se la Uefa ipotizzerà una violazione dell’articolo 11 del suo codice, simile a quello italiano sul principio di lealtà".