Mateo Retegui, il nuovo bomber della Nazionale guidata da Roberto Mancini, si è raccontato in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport in cui è risaltato chiaro il suo desiderio di voler giocare in Italia.
Gli occhi di mezza Europa su Retegui
Numerose squadre sarebbero interessate all’oriundo, che sarà certamente un nome caldo nella prossima sessione di calciomercato. In Italia sembrerebbe fortemente interessata a Retegui l'Inter, ma anche Milan, Lazio ed Atalanta sarebbero alla finestra. Fuori dallo stivale invece lo seguirebbero Atletico Madrid, Eintracht Francoforte, Bayer Leverkusen e West Ham.
Retegui però non si scompone e nel corso dell'intervista cui si faceva cenno pocanzi ha riferito di essere al momento totalmente concentrato sulla sua squadra di club, il Tigre, con un occhio comunque sempre proiettato sulla Serie A che ha dichiarato di apprezzare sognando di poterne un giorno fare parte e di 'essere uno di quelli che fa tanti gol'.
Figlio d’arte
Mateo Retegui è figlio d’arte: i nonni erano appassionati di hockey, passione trasmessa al futuro grande campione argentino di hockey sul prato Carlos Retegui, suo padre, vincitore di tre medaglie olimpiche. Anche sua madre, Maria Grandoli, ha giocato ad alto livello e perfino la sorella Micaela è un talento in questa disciplina.
Non sorprende quindi che Mateo abbia cominciato a praticare sport fin da bambino.
L'attaccante oriundo ha confessato di aver avuto l'opportunità di diventare un giocatore di hockey sul prato professionista, ma quando fu chiamato dallo scout del Boca Juniors, Diego Mazzilli, per esibirsi in un provino, decise di lasciare il campo di hockey per dedicarsi interamente al calcio. Evidentemente il suo destino era un altro.
Bomber prolifico
Da allora, la sua carriera è stata un crescendo. Nel 2022 ha chiuso al primo posto nella classifica dei cannonieri della Primera Division argentina con 19 reti, quest'anno è ancora lui a guidare la classifica marcatori con 7 gol.
La sua avventura con la Nazionale azzurra è iniziata nel marzo 2023 con una doppia presenza e due gol per le qualificazioni a Euro 2024, contro Inghilterra e Malta.
Il giovane centravanti ha dimostrato subito di essere pronto, ripagando la fiducia che gli era stata accordata dal tecnico Roberto Mancini.
Nell'ultima partita con il Tigre, la sua attuale squadra dove gioca in prestito dal Boca Juniors, ha segnato il gol vittoria al 99' minuto. Grazie a questa rete, la sua squadra si è assicurata la vittoria per 2-1 contro il Lanus.