"L'ultimo anno di Allegri viene usato ora per criticare Thiago Motta ma senza coppe europee Massimiliano era finito a meno 23 dalla prima": così si è espresso nelle ultime ore il commentatore sportivo Daniele Adani, che intervenuto a Viva El Futbol ha commentato l'esonero di Thiago Motta istituendo un paragone con l'ultimo anno di Massimiliano Allegri, che proprio a Motta aveva passato il testimone.
Adani: 'Mi domando con quali criteri scelga la Juventus'
"La Juventus al terzo anno di Allegri ha preso 4 gol sul campo del Sassuolo retrocesso e in campo c'erano giocatori che sommati avevano vinto 70 titoli, a Firenze con Weah e Kolo Muani arrivi a 22-23 titoli - ha dichiarato Adani - C'è gente che viene dal niente come Di Gregorio e Gatti, l'ultimo anno di Allegri viene usato ora per criticare Thiago Motta ma senza coppe europee Massimiliano era finito a meno 23 dalla prima.
Non dico di tenerlo, ma mi domando cosa stia facendo la Juve e con che criteri scelga, a volta tiene e a volte caccia".
E poi ancora: "Cosa sta succedendo? Cinque anni, nessun scudetto. Faccio la scelta forte, prendo Tudor ma cosa ne facciamo tra qualche mese? Queste cose qua accadono negli amatori. Il problema è capire quale sia la strada, non dire bugie, ammettere che il lavoro paga se c'è una direzione e soprattutto che il mondo va avanti. Nei primi 5 anni Allegri non è stato in discussione, aveva la squadra più forte, ma l'ha fatta andare. Poi si è guadagnato la possibilità di rientrare, è stato strapagato e hanno speso 600/700 milioni sul mercato. Gli ultimi 3 anni di Allegri non hanno prodotto nulla".
La Juventus a caccia della Champions League con Igor Tudor
Il finale di stagione della Juventus vivrà di una necessità assoluta: la qualificazione alla prossima Champions League.
L'esonero di Thiago Motta è stato dettato proprio da questo, dal timore di perdere il quarto posto, l'ultimo utile per l'accesso all'Europa che conta.
Le due sconfitte maturate contro Atalanta e Fiorentina, devastanti come proporzioni (0-4 e 3-0) hanno tolto credibilità alla guida tecnica e impoverito una classifica che vede adesso i bianconeri al quinto posto a un punto dal Bologna quarto.
Ad Igor Tudor e al suo 3-4-2-1 il compito di riprendere il cammino: il suo esordio avverrà contro il Genoa sabato 29 marzo alle ore 18:00, dopo ci sarà la gara contro la Roma e a seguire gli incontri contro Lecce, Parma e Monza che faranno da apripista a due scontri diretti, contro Bologna e Lazio, entrambi in trasferta.