Secondo quanto riferito a Juventibus dal giornalista Luca Momblano, il prossimo allenatore della Juventus potrebbe essere scelto da Damien Comolli, ex presidente del Tolosa che sarebbe a un passo dal divenire un nuovo dirigente del club.
Momblano: 'Secondo me il prossimo allenatore dei bianconeri lo sceglierà Comolli'
"Se subentrato lo stato di crisi sul tecnico, secondo me il prossimo allenatore della Juventus lo sceglie Comolli", questo è quanto dichiarato ai microfoni di Juventibus da Luca Momblano.
Il giornalista ha proseguito: "Il francese non è stato minimamente coinvolto, se non informato, della questione scelta e opzione univoca e concordata per Antonio Conte.
Quindi se le cose andassero male con il leccese, il neo dirigente bianconero si ritroverebbe con addosso delle responsabilità che non gli competerebbero ma che potrebbe supportare, vista la sua esperienza decennale. Non credo che Comolli infatti permetterebbe a Tognozzi di scegliere l'allenatore al posto suo".
Momblano ha poi aggiunto: "Lunedì la Juventus di Igor Tudor riprenderà a lavorare e vorrei ricordare una curiosità, ossia che Comolli ha già affrontato il croato quando entrambi erano in Ligue 1, uno al Tolosa e l'altro al Marsiglia. Quindi i due si conoscono e non escludo che magari proprio il neo dirigente bianconero spingerà per trattenere Tudor alla Continassa. Perché la parola di Comolli inizierà a pesare".
Il giornalista ha infine parlato di Conte e del suo eventuale passaggio alla Juve: "Se tornasse a Torino lo farebbe contro tutto e tutti. Quindi se mi viene chiesto quale potrebbe essere l'evoluzione della vicenda, dico che Conte può sbarcare alla Continassa solo se si isola, perché se non lo fa resta dov'é. In ogni caso, il fatto che la Juventus stia cambiando tanto a livello societario è un altro messaggio che manda al tecnico pugliese".
I tifosi rispondono a Momblano: 'Conte ci ha tradito'
Le parole dette da Momblano, specie su Conte, hanno acceso il dibattito sul web: "Credo che nessuno si aspettasse che Conte si sarebbe fatto convincere da De Laurentiis. Pensavamo che avrebbe fatto una scelta di cuore...
per noi juventini è un tradimento. Spero per Conte che valga la pena rinnegare il suo popolo e la sua vita calcistica per vincere con il Napoli" scrive deluso un utente su Youtube.
Un altro poi aggiunge: "Da stasera il nome di Conte non deve più essere associato alla Juventinità. L'appartenenza si dimostra oltre i soldi e il ruolo da manager che ADL gli ha assicurato. Conte non è più Juve, da quel luglio, dal quell'addio che "ancor m'offende".