La Juventus, al termine di questa stagione, si prepara ad apportare diversi cambiamenti significativi per cercare di tornare a vincere. Il club bianconero è consapevole che serva una svolta, sia sul piano tecnico che su quello dirigenziale. Una delle principali novità dovrebbe riguardare Giorgio Chiellini, che dovrebbe acquisire maggiore potere decisionale all’interno della società.
Ma Chiellini potrebbe non essere l’unico volto noto a tornare protagonista. Come rivelato da Nicolò Schira su X, anche un’altra leggenda bianconera potrebbe fare ritorno: si tratta di Leonardo Bonucci.
"Ha un ottimo rapporto con Giuntoli. Per non parlare di quello con Chiellini. Nei giorni scorsi erano tutti insieme a cena a Roma", ha scritto Schira, lasciando intendere che qualcosa si stia muovendo concretamente.
Bonucci, possibile ruolo in prima squadra
Bonucci è sempre rimasto molto legato ai colori bianconeri e il rapporto con Chiellini è praticamente fraterno. Proprio l’ex centrale di Livorno si era speso in prima persona per favorire il ritorno di Bonucci alla Juventus dopo la breve esperienza al Milan. Adesso, i due potrebbero nuovamente lavorare insieme. Sempre secondo Schira: "Leonardo Bonucci potrebbe tornare alla Juventus: possibile ruolo da allenatore nelle giovanili o all’interno dello staff tecnico della Prima Squadra".
L’ex difensore viterbese, che ha da annunciato il ritiro dal calcio giocato nel maggio 2024, potrebbe rappresentare un valore aggiunto in società, soprattutto se dovesse lavorare con la prima squadra. La sua esperienza e la profonda conoscenza dell’ambiente juventino sarebbero risorse importanti, soprattutto in un periodo in cui, in casa bianconera, è sembrato mancare un forte senso di appartenenza. Negli ultimi anni, infatti, molti giocatori non hanno compreso appieno il peso e la responsabilità che comporta indossare la maglia della Juventus.
Domenica un match chiave contro l'Udinese
Nel frattempo, la Juventus si prepara alla sfida contro l’Udinese, con l’obiettivo di consolidare il quarto posto in classifica, requisito minimo per la qualificazione alla prossima Champions League.
Centrare questo traguardo avrebbe un impatto significativo anche sul futuro del club: maggiori introiti e più possibilità di investire sul mercato. La Juventus si qualificherà già domenica qualora dovesse vincere, Roma e Lazio perdere e il Bologna non dovesse battere la Fiorentina.
Il piano della società è chiaro: invertire la rotta e tornare a lottare per vincere. Per questo motivo si valuta anche un possibile ritorno in panchina di Antonio Conte, altro nome legato a doppio filo alla storia recente del club.
