La Juventus continua a lavorare sul fronte esterni offensivi, reparto che Comolli e lo staff tecnico considerano fondamentale per alzare il livello qualitativo della rosa. Nelle ultime ore sta circolando il nome di Alexis Saelemaekers del Milan, capace di ricoprire più ruoli sulle corsie e di garantire equilibrio tra fase offensiva e copertura. L’interesse non è nuovo e il belga sarebbe la principale alternativa concreta rispetto a Edon Zhegrova, obiettivo prioritario bianconero. Prima di operare sul mercato in entrata però i bianconeri hanno bisogno di cedere un elemento nel reparto offensivo.

L’ostacolo Milan e il prezzo alto

L'eventuale trattativa per Saelemaekers non si preannuncia semplice. Il Milan non ha chiuso la porta alla possibile cessione, ma valuta il giocatore in maniera importante: 25-28 milioni, prezzo considerato alto dai dirigenti juventini, che stanno per ora solo sondando il terreno.

Il nuovo tecnico di rossoneri Massimiliano Allegri d'altronde ha più volte elogiato la crescita di Saelemaekers. Anche per questo il Milan non intende lasciarlo andare a cifre di saldo, consapevole anche del suo margine di crescita.

L’incastro con le altre trattative

La Juventus tiene aperti più tavoli: da un lato prosegue il pressing per Nahuel Molina dell' Atlético Madrid, dall’altro resta viva la pista Zhegrova con il Lille.

Saelemaekers diventa dunque la “carta di riserva”, da giocare qualora le altre opzioni dovessero complicarsi o risultare economicamente fuori portata.

Il dg Damien Comolli, comunque, considera le caratteristiche del belga come compatibili con le esigenze di Tudor, che chiede giocatori rapidi, duttili e capaci di adattarsi a più contesti tattici.

Le cessioni che finanziano il mercato

Per sbloccare il mercato in entrata, la Juventus punta decisamente sul fronte delle uscite. Nico González, arrivato un anno fa dalla Fiorentina con grandi aspettative, è in cima alla lista dei partenti. L’Atletico Madrid ha avviato i contatti per un trasferimento a titolo definitivo, anche se la trattativa è ancora in fase interlocutoria.

La Vecchia Signora valuta l’esterno argentino attorno ai 25–30 milioni di euro, mentre i Colchoneros al momento non sono andati oltre i 15–20 milioni, considerando anche l’ipotesi di inserire contropartite tecniche nell’operazione. Una delle soluzioni sul tavolo potrebbe essere uno scambio con Nahuel Molina, ma anche questa formula resta tutta da definire.

Se la cessione di Nico dovesse concretizzarsi a fronte di un'offerta cash convincente, libererebbe non solo risorse economiche ma anche spazio tattico nella rosa, elementi chiave per permettere al club di accelerare su obiettivi come Saelemaekers o Zhegrova prima del gong della finestra estiva.