Dopo i cinque pareggi consecutivi raccolti tra campionato e Champions League, la Juventus si trova in un momento di riflessione. I risultati altalenanti hanno inevitabilmente alimentato diverse voci intorno al futuro di Igor Tudor, il tecnico croato tornato in bianconero con l’obiettivo di dare un’identità precisa alla squadra. Tuttavia, le recenti prestazioni non hanno convinto del tutto la dirigenza, che osserva con attenzione l’evoluzione della situazione.

A fare il punto sulla posizione dell’allenatore è stato Matteo Moretto, intervenuto sul canale YouTube di Fabrizio Romano.

L’esperto di mercato ha rivelato che la società bianconera sta valutando con grande attenzione il lavoro di Igor Tudor: “Comunque Tudor è sottosservazione quotidianamente e insomma in base anche ai risultati la Juventus capirà poi che tipo di percorso costruire con Igor Tudor, ma vi posso dire che uno dei nomi che la Juventus stima è sicuramente quello di Enzo Maresca, non chiaramente a stagione in corso”.

Le parole di Moretto

Il riferimento a Maresca non è casuale. L’attuale tecnico, stimato per il suo gioco propositivo e per le sue esperienze in Premier League, rappresenta un profilo che piace molto alla dirigenza juventina. Come sottolineato dallo stesso Moretto, si tratta però di una prospettiva futura: “È ancora da capire se può essere qualcosa di concreto già per il prossimo anno o per il futuro, ma è un è una situazione, un’idea da tenere lì nel cassetto e capire se poi in un futuro più o meno lontano potrà diventare una possibilità per la Juventus”.

La Juventus, quindi, guarda con interesse al nome di Maresca, ma senza mettere in discussione immediatamente la posizione di Tudor. Il tecnico croato resta al centro del progetto attuale e avrà ancora tempo per dimostrare il proprio valore. Ciò non toglie che la stima verso Maresca sia concreta e profonda, come conferma ancora Moretto: “Ma sicuramente la Juventus apprezza le qualità le qualità di Enzo Maresca come allenatore, come manager. come persona che ha lavorato e ha conosciuto e conosce il mondo Juve. Vedremo”.

Problemi in difesa

Nel frattempo, Tudor è concentrato sul campo e sa bene che le prossime partite saranno decisive per dare risposte convincenti. La sfida contro il Como arriva in un momento delicato, con una Juventus in cerca di certezze e fiducia.

Il tecnico dovrà fronteggiare alcune emergenze in difesa, a causa delle assenze di Bremer e Cabal, due pedine fondamentali della retroguardia bianconera. Sarà quindi chiamato a individuare soluzioni valide per mantenere solidità e compattezza, magari affidandosi a giovani o adattando qualche giocatore in un ruolo insolito.

Oltre all’aspetto difensivo, la Juventus deve ritrovare brillantezza in attacco. Tudor sta studiando le mosse migliori per valorizzare Openda, David e Vlahovic, tre attaccanti di grande qualità ma finora poco sincronizzati tra loro. In molti tifosi sperano di vedere finalmente un tridente offensivo più equilibrato, magari con due punte centrali supportate da Yildiz e Conceicao, capaci di dare imprevedibilità e velocità.

Le prossime settimane saranno dunque cruciali per il destino di Igor Tudor. Serviranno risultati e prestazioni convincenti per allontanare le ombre e consolidare la sua posizione. La Juventus, dal canto suo, resta vigile, pronta a valutare ogni scenario, ma con la consapevolezza che il presente passa ancora dalle mani del tecnico croato.