La Juventus si trova al centro di una tempesta mediatica dopo la rottura delle trattative con il Nottingham Forest per la cessione di Samuel Mbangula e Timothy Weah. I due giocatori, infatti, non sono stati convinti dalla destinazione inglese e la trattativa è naufragata nelle ultime ore. Intanto l’agente di Weah, Badou Sambague, ha deciso di uscire allo scoperto e attaccare frontalmente la dirigenza juventina con parole durissime: “È una vergogna”, ha dichiarato il procuratore, sottolineando la sua profonda delusione per come la società avrebbe gestito la vicenda del suo assistito.
L’attacco di Sambague
Il manager di Weah non ha risparmiato critiche al club, accusandolo di pensare solo agli interessi economici e non al bene dei giocatori: “Vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto”.
Parole pesanti, che hanno acceso un campanello d’allarme nell’ambiente bianconero, già scosso dalla pesante sconfitta per 2-5 contro il Manchester City nella terza partita del girone del Mondiale per Club. Al momento, dalla società non è arrivata alcuna replica alle accuse di Sambague, ma nei prossimi giorni potrebbe esserci una presa di posizione per difendere l’immagine del club.
Intanto Sambague ha voluto elogiare il suo assistito: “Weah è un giocatore fantastico e un compagno di squadra fantastico”.
"Nessuno spingerà uno dei miei giocatori ad andare giocare a destra o a sinistra come una marionetta - prosegue l'agente -. Sono contento che Tim abbia un'ottima preparazione e una personalità tale da rimanere concentrato sulle partite".
La Juventus, intanto, è ancora in America e si prepara agli ottavi di finale del Mondiale per Club contro il Real Madrid, in programma il 1º luglio a Miami alle ore 21 italiane. Una sfida di prestigio, ma anche un banco di prova fondamentale per valutare la reale competitività della rosa a disposizione di Igor Tudor.
Servono rinforzi in tutti i reparti
La pesante sconfitta contro il City ha messo a nudo le lacune strutturali della Juventus, evidenziando un divario evidente con le migliori squadre europee.
La speranza dei tifosi è che la dirigenza abbia preso consapevolezza del fatto che serviranno rinforzi significativi per alzare il livello della squadra: almeno due difensori, due centrocampisti, due esterni offensivi e un centravanti.
Contro il Manchester City, Tudor ha scelto di schierare dal primo minuto Nico Gonzalez e Teun Koopmeiners, due dei giocatori più pagati dello scorso mercato bianconero. Tuttavia, entrambi hanno deluso le aspettative: Gonzalez, sulla trequarti, non è mai riuscito a costruire gioco, risultando evanescente per tutta la gara; Koopmeiners ha trovato il gol del momentaneo 1-1, ma è stato protagonista in negativo in occasione del secondo e terzo gol degli inglesi, apparendo in ritardo e poco lucido.