È ufficialmente arrivato Android P. Il rilascio anticipato da parte di Google, prende tutti in contropiede: la versione 9.0 del sistema operativo è disponibile in versione Factory Image, ma anche OTA, utilizzando per quest'ultimo il metodo manuale. Vediamo, dunque quali sono le novità dell'ultima versione di Android.

Android P: supporto notch e GPS che riceve negli edifici

Android P è il primo sistema operativo che si adatta ai nuovi design degli Smartphone, che presentano un notch sulla parte superiore del display. Sono presenti delle librerie specifiche tra cui è possibile scegliere il miglior adattamento al proprio display.

Per chi non lo sapesse, ricordiamo che il notch è quella specie di mezzaluna presente sul lato superiore del telefono che consente di integrare fotocamera anteriore e sensori.

Il sistema di notifiche non è stato rivoluzionato ma presenta solo alcune migliorie a livello di design per renderlo il più moderno possibile. Qualche modifica riguarda anche la transizione da un menu ad un altro, con l'aggiunta schermate che si muovono mentre si naviga tra le impostazioni.

Android P, però, porta la vera novità nell'ambito del GPS. Gli utenti potranno utilizzare le applicazioni per la localizzazione anche dentro ambienti chiusi, come edifici o case. Sarà attivata, quando saremo all'interno di un edificio, una mappa che ci consente di orientarci anche dentro musei e centri commerciali.

Dal punto di vista multimediale, non si può non notare il supporto per l'HDR VP9 Profile 2 che consente di visualizzare contenuti in HDR anche su Youtube, ma anche altre piattaforma nativamente. Google ha trovato una soluzione per migliorare i pagamenti via NFC supportando le nuove Open Mobile API per pagamenti wireless. Il sistema è molto più sicuro in questo modo.

Passi in avanti sono stati fatti anche dal punto di vista energetico. Il sistema operativo, infatti, gestisce meglio le applicazioni in standby limitando alcune funzioni in background, in modo da consumare meno energia e garantire un'autonomia migliore rispetto alle versioni precedenti.

Gli unici smartphone al momento che supportano Android P sono i Pixel e Pixel XL, sia prima, sia seconda generazione.

Il firmware, come detto in precedenza dovrà essere scaricato manualmente sul sito ufficiale delle Preview di Android. Al momento, non è possibile aggiornare tramite il programma beta tester. Questa possibilità sarà aggiunta con l'arrivo della seconda preview di Android P.