A quasi cinque mesi dalla sua scomparsa, ancora le ricerche di Elena Ceste non hanno prodotto alcun risultato positivo che permetta di capire cosa è successo.
La donna è sparita volontariamente? Qualcuno la minacciava? È stata uccisa e poi il suo cadavere nascosto? O si è suicidata?
Tutte domande che al momento non trovano alcuna risposta.
Eppure esiste qualcuno che qualcosa in più la potrebbe sapere sulla scomparsa di Elena Ceste, ma non parla. Di chi si tratta?
Elena Ceste: si confessava col prete
Abbiamo potuto apprendere che Elena Ceste era una donna religiosa, che frequentava la chiesa regolarmente.
Al punto che si è pure ipotizzato che possa essersi nascosta in un convento.
La donna si confessava regolarmente con il suo parroco di fiducia, e lo ha fatto anche poco prima di sparire senza lasciare alcuna traccia.
Don Roberto, parroco della chiesa frequentata da Elena, forse è a conoscenza di qualche elemento che potrebbe essere utile alle indagini, ma il segreto confessionale gli impedisce di parlare.
L'unico caso in cui il Diritto canonico permette di parlare, è quando le informazioni di cui si è in possesso mettono a repentaglio la vita di una terza persona.
Questo significa che don Roberto non dirà nulla. Non sapremo mai quanto lui possa sapere sulla scomparsa di Elena Ceste.
Elena Ceste: le indagini proseguono
Nel frattempo le indagini proseguono e adesso ci si concentra anche sulle parole pronunciate dal marito a microfoni spenti: 'Elena non c'è più'.
Parole che possono non significare nulla, oppure significare tutto.
Michele Buoninconti sa che Elena non c'è più, o è solo disperato e senza speranza?
Ad ogni modo, la perizia calligrafica ha escluso che la lettera del Consolatore è stata scritta da lui e spunta anche la pista di una donna gelosa che minacciava Elena Ceste.