Questa mattina gli inquirenti che stanno indagando sul caso di Elena Ceste hanno purtroppo confermato la notizia che era nell'aria da giorni: il DNA del corpo ritrovato sabato in avanzato stato di decomposizione è compatibile con quello della mamma scomparsa dalla sua abitazione di Costigliole d'Asti lo scorso 24 gennaio. Appartengono dunque sicuramente ad Elena Ceste le ossa trovate ad Isola d'Asti da un gruppo di operai del comune addetti alla pulizia di un canale di scolo del fiume Tanaro.

E mentre da un lato questo tragico ritrovamento pone fine alle ricerche della mamma scomparsa e a tutte le ipotesi legate all'allontanamento volontario, dall'altro non mancano le nuove domande: Elena Ceste è arrivata viva o morta in quel canale di Isola d'Asti?

Si tratta di suicidio, incidente o, ipotesi più probabile di omicidio?

Elena Ceste: dopo il ritrovamento del corpo, gli inquirenti seguono più marcatamente la pista dell'omicidio

Sono troppi gli interrogativi che si stanno ponendo gli inquirenti e tutti gli italiani in merito al tragico destino di Elena Ceste. Molte cose infatti non tornano e non bisogna essere molto esperti per rendersene conto: è difficile, infatti, pensare che Elena si sia buttata nel canale per porre fine alla sua tribolata vita. L'acqua in quel punto è alta solo pochi centimetri, eventualmente avrebbe potuto essere caduta solo per una casualità, magari perdendo i sensi e poi annegando. Difficile credere, come ha evidenziato ieri sera a Chi l'ha visto il sindaco di Isola d'Asti, che Elena ci possa essere arrivata in seguito alle piene del fiume Tanaro: la posizione del corpo, faceva infatti pensare, che non si fosse mai mosso da quella posizione.

Resta dunque sempre più concreta l'ipotesi dell'omicidio e del probabile coinvolgimento del marito Michele Buoniconti. L'uomo non ha infatti mai negato di essersi recato ad Isola d'Asti proprio la mattina della scomparsa di Elena: mesi fa affermava a Chi l'ha visto di aver fatto un giro alla ricerca della moglie ma i dubbi sono davvero molti, forse si era diretto in zona per nascondere il corpo?

Gli inquirenti a tal proposito stanno analizzando i resti del terreno ritrovati nel cadavere in avanzato stato di decomposizione e che potrebbero chiarire se Elena sia stata spostata dopo la morte.

Ma i dubbi non finiscono qui: sembra che il corpo sia stato privo di vestiti, forse qualcuno glieli ha tolti o davvero, come dice Michele Buoniconti, è stata lei stessa a privarsi degli abiti lasciandoli nell'abitazione di Costigliole d'Asti?

Lo stesso era stato fatto anche per la fede che è stata lasciata a casa prima della scomparsa.

La speranza è che il povero corpo, al quale finalmente i genitori potranno dare degna sepoltura, riesca a chiarire almeno qualcuni di questi interrogativi.