Quelli di Elena Ceste, Yara Gambirasio e Guerrina Piscaglia sono casi ancora irrisolti. Per quanto riguarda la prima vicenda, gli inquirenti stanno ora valutando l'ipotesi che il colpevole della morte della mamma di Costigliole d'Asti possa essere un killer sconosciuto. Intanto, Massimo Bossetti, accusato di avere ucciso Yara Gambirasio, è stato difeso dalla madre, Ester Arzuffi. E' invece ancora mistero su Guerrina Piscaglia, la donna di Cà Raffaello scomparsa lo scorso 1 maggio. Ma cerchiamo di fare il punto della situazione sui tre casi.

Yara Gambirasio: Ester Arzuffi difende il figlio

Massimo Bossetti si trova in carcere dallo scorso giugno; il carpentiere è accusato di avere ucciso la tredicenne Yara Gambirasio.

L'uomo è incastrato dalla prova del Dna, ma anche dal fatto che il suo furgone passò nei pressi della palestra frequentata dalla ragazzina. Bossetti è stato difeso pubblicamente dalla madre, Ester Arzuffi, che ha affermato: "Anche la scienza può sbagliare". Inoltre, l'esame sulle tracce pilifere rinvenute sul furgone e sul cadavere di Yara ha dimostrano che esse non appartengono al carpentiere. Bossetti è dunque innocente? E' difficile credere che le analisi chimiche siano sbagliate; occorre comunque attendere l'esito delle prossime indagini.

Elena Ceste: gli inquirenti stanno analizzando le chat della donna

Siamo ancora lontani dalla verità sulla morte di Elena Ceste. Finora non sono emerse delle prove che possano incastrare Michele Buoninconti.

Gli inquirenti stanno dunque valutando la pista di un killer sconosciuto che avrebbe tentato di violentare la donna e che di fronte al suo rifiuto l'avrebbe poi uccisa. E' per questo che gli investigatori stanno analizzando molto attentamente le conversazioni virtuali che la donna ha avuto con altri uomini. E' in esse che potrebbe risiedere la chiave di volta per risolvere il caso.

Guerrina Piscaglia, padre Gratien nega di avere avuto rapporti sessuali con la donna scomparsa

E' sempre più compromessa la posizione di padre Gratien, indagato per sequestro di persona. Sono infatti emersi degli sms shock che Guerrina Piscaglia ha inviato al sacerdote congolese. In essi la donna afferma di essere incinta dello stesso padre Gratien e minaccia di rivelare tutto.

Nell'ultimo messaggio la donna scrive al religioso: "Vengo in canonica, ti cucino il coniglio e facciamo l'amore". Poi, di Guerrina Piscaglia non arrivata più nessuna notizia. Padre Gratien ha ammesso di essersi scambiato numerosi messaggi con la donna di Cà Raffaello, ma ha sempre negato di avere avuto rapporti sessuali con lei.