Non si fermano le indagini per cercare di scoprire l'assassino di Andrea Loris Stival, il bimbo di soli otto anni morto per asfissia e ritrovato nella zona del "Mulino Vecchio", non lontano da Santa Croce Camerina, da un cacciatore pensionato di sessantquattro anni, Orazio Fidone. Sul caso emergono notizie molto importanti dal sito "Fanpage.it", dove l'avvocato di Davide Stival, il padre del piccolo Loris, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessati sulla triste vicenda di Santa Croce Camerina.

Ultime news Andrea Loris Stival, è gelo tra Veronica Panarello e Davide Stival

Ai microfoni di "Fanpage.it", Davide Scrofani, l'avvocato di Davide Stival, ha affermato che il suo assistito ha deciso di non incontrare più Veronica Panarello, la madre del piccolo Andrea Loris che si trova rinchiusa al carcere di contrada Petrusa di Agrigento con l'infamante accusa di avere ucciso il figlio.

L'avvocato di Davide Stival ha anche chiesto ai media di allentare la pressione sul triste caso di Santa Croce Camerina. Davide Scrofani ha poi rivelato che il primo cittadino di Vittoria  ha proposto un nuovo lavoro a Davide Stival, in modo da permettergli di stare più vicino al figlio più piccolo, Diego Stival. E' però ormai gelo tra Veronica Panarello e Davide Stival; il legale Davide Scrofani ha infatti dichiarato che per il momento il padre del piccolo Loris non ha alcuna intenzione di andare a trovare in carcere Veronica Panarello. 

Ultime news Andrea Loris Stival,  il complice è un amante di Veronica Panarello?

Dopo il primo e forse ultimo colloquio tra Veronica Panarello e Davide Stival, avvenuto nel carcere di contrada Petrusa di Agrigento lo scorso 6 gennaio, il loro rapporto si è ancor più deteriorato.

Iin base alle dichiarazioni rilasciate da Antonella Panarello, la quale ha rivelato che Veronica avrebbe tradito Davide prima che nascesse Loris, sono in moltissimi a pensare che il presunto complice della donna sia un suo amante. Sembra infatti che il matrimonio tra Davide Stival e Veronica Panarello fosse in crisi da molto tempo.

I messaggi su Facebook e Whatsapp scoperti dagli inquirenti sul cellulare della ventiseienne lo scorso 29 novembre, potrebbero essere stati mandati ad un suo amante-complice che l'avrebbe aiutata nella fase di occultamento del cadavere.