Veronica Panarello, la 26enne di Santa Croce Camerina accusata di infanticidio aggravato, è reclusa in carcere ad Agrigento e nei giorni scorsi ha ricevuto una gradita visita: quella di sua madre, che si chiama Carmela Anguzza.

Mentre suo marito Davide ha preso le distanze dalla donna, gli altri familiari più stretti le stanno tendendo una mano, a cominciare dai genitori e dalla sorella Antonella. Il padre ha lanciato una raccolta fondi via facebook per pagare le spese legali a Veronica. La sorella la considera innocente. La madre non fa mancare il suo sostegno morale, anche se all'uscita dal carcere è apparsa inevitabilmente turbata dalla difficile situazione in cui si trova sua figlia, che è accusata anche di avere nascosto il corpo del piccolo Loris nella zona del Mulino dove, secondo la testimonianza di Antonella, da piccole andavano a fare la scorta dell'acqua.

Il sospetto che l'infanticidio possa essere stato commesso da più persone resta e gli inquirenti sono sempre impegnati a setacciare i tabulati telefonici per ricostruire tutti i contatti di Veronica che, secondo quanto trapela, si sarebbe cancellata da facebook pochi giorni prima dei tragici fatti del 29 novembre 2014. Perché?

Il "personaggio" di Veronica è ancora tutto da decifrare in quanto sembra ostinarsi a negare anche l'evidenza e cioè quanto risulta dalle quaranta telecamere presenti sul territorio del Comune di Santa Croce Camerina (Ragusa) secondo cui il 29 novembre 2014 Loris Stival non raggiunse mai l'Istituto "Falcone-Borsellino".

"Io sto con Veronica, credo nell'innocenza di mia figlia", ha ripetuto Carmela Anguzza, dopo avere raccolto lo sfogo della figlia.

Importante la sua presa di posizione nei confronti di Davide Stival, marito di Veronica, che secondo lei avrebbe fatto bene a sospendere il giudizio in questo momento delicatissimo. Il marito, che fa l'autotrasportatore e che mancava per lunghi periodi da casa, ha ricevuto un'importante proposta lavorativa dal sindaco di Vittoria che intende inserirlo nel suo staff a tempo determinato, per metterlo nella condizione di stare più vicino al figlioletto Diego di soli 4 anni. Le indagini per scoprire chi ha ucciso Loris continuano.