E' attesa per la giornata di sabato 3 gennaio 2015 la delicata decisione relativa alla scarcerazione di Veronica Panarello, moglie di Davide Stival e madre di Loris e Diego. Andrea Loris Stival, di 8 anni, è morto il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina di Ragusa, strangolato con alcune fascette da elettricista.



Negli ultimi giorni la zia di Loris sembra essersi avvicinata a Veronica: invita a fare l'esame del codice genetico a chiunque abbia avuto a che fare con Veronica.



L'udienza in programma al tribunale del Riesame di Catania che dovrà decidere sull'istanza di scarcerazione di Veronica Panarello si è svolta regolarmente e dunque non rimane che attendere la decisione dei magistrati.

Proprio durante lo svolgimento di tale delicata udienza si è resa necessaria una sospensione motivata da una crisi nervosa della donna che si è abbandonata al pianto dopo aver visto una foto del piccolo mostrata tra gli altri atti. La Panarello è attualmente reclusa nel carcere di Agrigento.



Quanto scritto su un noto socialnetwork da Antonella Stival ("Aspetto la scarcerazione di Veronica e l'arresto del colpevole, chiunque sia stato. Il mio pensiero è sempre per te nostro caro angioletto Loris... Oggi è il giorno del mio compleanno e spero che Gesù mi faccia un regalo duplice, l'arresto del vero colpevole e che Veronica venga scarcerata, perché non è lei che ha ucciso il piccolo Loris, non gli avrebbe fatto del male".) conferma che dopo l'iniziale diffidenza alcuni parenti della sospettata del terribile infanticidio hanno deciso di sostenerla in questa delicata fase della sua vita, quando perfino il marito sembra avere preso le distanze.

Anche il padre di Veronica, che è andato in carcere a trovare la figlia, sembra voler prendere la sua difesa o comunque concederle il tempo e il modo di far valere le sue ragioni.

A breve sapremo se la donna sarà scarcerata o se i giudici riterranno che debba restare nel carcere di Agrigento dove si trova ora, in regime di isolamento. Fuori dal carcere c'è il secondo figlio della coppia, Diego, di 4 anni, che si è ritrovato di colpo senza la madre e il fratellino.