Napoli, ma anche la musica italiana, piangono esono ancora sconvolti per la morte del cantautore Pino Daniele. Straordinario il flash mob organizzato dainapoletani a Piazza Plebiscito per invocare i funerali nella sua città.Funerali di fatto ottenuti e celebrati mercoledì sera nella stessa piazzadall’Arcivescovo Crescenzio Sepe, dopo quelli di Roma del mattino. Prima che leceneri facciano ritorno in Toscana, dove l’artista ha chiesto di essereseppellito, saranno esposte nel Maschio Angioino per dieci giorni; anche perconsentire l’ultimazione dei lavori al cimitero.

Sebbene non siano ancora stateufficializzate le date.

La ricerca della verità

Resta comunque tanta amarezza per una morte evitabile, peril tempo che si è perso durante il trasporto a Roma. La seconda moglie di PinoDaniele, Fabiola Sciabbarrasi, vuole che la verità venga a galla e chel’attuale compagna parli e riveli cosa sia davvero successo in quelle oredrammatiche. Nel frattempo, il medico legale Luisa Regimenti oggi ha rotto ilsilenzio e ha detto la sua sull’autopsia che ieri ha confermato la morte del cantanteper insufficienza cardiaca. La donna è presidentessa dei medici legali italianie attualmente consulente di parte della Sciabbarrasi.

Si poteva salvare

La Regimenti non ha dubbi: Pino Daniele si poteva salvare,perché se è vero che da anni soffriva di problemi cardiaci, è anche vero chel’autopsia conferma che non è deceduto a causa di un infarto fulminantemassivo.

Ossia, l’attacco cardiaco non era di quelli che stroncato sul momentoma durano più tempo dando la possibilità ai medici di intervenire. Nelle oreimmediate alla crisi cardiaca si può dunque ancora salvare il paziente. Iltrasporto fino a Roma, già di per sé lungo e rallentato dal perforamento di unagomma, ha reso tutto più complicato.

Tanto che si pensa che nella clinica cisia arrivato già morto.

Insomma, quella che è stata fin da subito un sospetto,leggendo le prime notizie di cronaca su quanto successo, ormai diventa semprepiù una triste certezza. E lascia tanta amarezza in quanti amavano questoartista.