Dopo l'attentato al museo del Bardo, che è stato rivendicato dai terroristi dell'Isis, l'allerta è massima. Secondo quanto riporta il sito "Lettera 43", stanno diminuendo sempre di più le prenotazioni dei turisti in quelle che sono considerate dagli esperti le zone a rischio attentato, ovvero la Tunisia, il Marocco e la Libia. Per le vacanze di Pasqua, infatti, il portale Travel Republic ha citato Malta come la destinazione privilegiata dai turisti italiani che intendono passare all'estero i loro giorni di riposo. Il governo egiziano sta comunque intensificando i controlli e le misure di sicurezza, al fine di rilanciare l'offerta turistica.

In effetti, nonostante l'ombra dell'Isis, le statistiche riportano che stanno risalendo le quotazioni di Sharm el Sheik tra le mete privilegiate dagli italiani per le vacanze pasquali. Ma vediamo quali sono i posti assolutamente da evitare.

Ultime news Isis, ecco i Paesi più a rischio attentato

Secondo gli esperti, l'allarme attentati cresce in tutto il Nordafrica; i Paesi più a rischio sono la Tunisia, il Marocco, l'Algeria, la Giordania, il Libano, ma anche la Turchia e Israele, anche se migliaia di italiani decidono di partire comunque. Secondo la Farnesina, sarebbero stati sottovalutati i rischi in Tunisia; infatti, prima che venisse proclamato lo Stato Islamico in Siria e in Iraq, gli uomini dell'Isis si erano infiltrati in Tunisia, sventolando le loro bandiere nere.

L'attentato al Museo del Bardo, che ha provocato la morte di almeno ventuno persone, tra le quali quattro italiani, resta comunque un attacco inaspettato. Ricordiamo che la Tunisia, patria della vecchia Cartagine, acerrima nemica dell'Impero Romano ai tempi di Annibale e di Scipione l'Africano, è la seconda meta extraeuropea prediletta dai nostri connazionali.

Altro Paese sicuramente a rischio attentati, in quanto confinante con la Libia, è l'Algeria, che è particolarmente esposta alle azioni dei terroristi dell'Isis. I jihadisti, inoltre, si sono infiltrati nel deserto del Sinai; la Farnesina raccomanda di evitare viaggi in Egitto e sulla costa del Mar Rosso. Pericolo in aumento anche in Medio Oriente: sono dunque da evitare Paesi come la Giordania, la Turchia, il Libano e Israele.