Al giorno 18 maggio 2015 dobbiamo darvi conto di una mossa a sorpresa compiuta da Veronica Panarello Stival, mamma di Loris, che ha scritto una missiva indirizzata a "Mattino 5", nota trasmissione di Mediaset, per spiegare che non perdonerà mai nessuno.

L'episodio che ha incrinato il rapporto

Il destinatario dei suoi strali potrebbe essere il marito, col quale ha ora rapporti difficili perché si è sentita abbandonata nel momento più difficile. Veronica accusa il marito perché quest'ultimo, nel corso di un colloquio con lei in carcere avrebbe provato a colpirla con violenza durante una vivace discussione.

La ricostruzione è però negata dall'Avv. Scrofani che cura gli interessi di Davide Stival, di professione autotrasportatore, che proprio a causa del suo lavoro mancava spesso da casa. Nelle ultime settimane stanno aumentando le persone che manifestano dubbi sull'effettiva colpevolezza della Panarello. Tra questi va segnalato il giornalista Carmelo Abbate. Anche i familiari più stretti di Veronica Panarello sono ormai dalla sua parte, dopo le perplessità iniziali, quando molti indizi sembravano inchiodarla. A onor del vero, però, Veronica si è sempre proclamata non colpevole.

Ricordate il cacciatore Fidone?

A finire nel "registro degli indagati" dopo il ritrovamento del corpo del piccolo fu il pensionato appassionato di caccia Orazio Fidone e cioè colui che materialmente trovò il cadavere di Loris nella zona del Mulino. L'uomo si dichiara molto stressato a causa della notevole pressione dei massmedia dopo il suo iniziale coinvolgimento nei tragici fatti di Santa Croce Camerina. In effetti la rapidità con la quale l'uomo riuscì a trovare Loris diede molto da pensare ma è bene ricordare che dai tabulati telefonici risulta che chiamò effettivamente la polizia per comunicare la macabra scoperta prima di essere individuato nella zona dalla stessa. L'auto dell'uomo fu comunque sequestrata, ma senza esito. Le indagini comunque proseguono. Nelle prossime settimane ne sapremo di più. Se vi interessa rimanere costantemente informati potete cliccare sul tasto "segui" a lato del mio nome.