Proseguono a ritmo serratissimo le indagini su due casi di cronaca italiana che hanno letteralmente sconvolto l'opinione pubblica; stiamo parlando della triste vicenda di Elena Ceste, la trentasettenne mamma di Costigliole d'Asti trovata morta lo scorso 18 ottobre, e dell'omicidio di Andrea Loris Stival, che non ha ancora trovato una soluzione dopo più di cinque mesi di indagini. Le ultime news sul caso di Elena Ceste si concentrano su Michele Buoninconti, il marito della donna che si trova ancora rinchiuso nel carcere di Quarto d'Asti. Le nuove indiscrezioni sulla vicenda di Loris Stival, invece, coinvolgono Veronica Panarello, la madre del piccolo assassinato lo scorso 29 novembre.

Ecco tutti i dettagli.

Elena Cesta: clamoroso gesto di Michele Buoninconti

Ha spiazzato tutti Michele Buoninconti, l'uomo accusato di avere ucciso Elena Ceste; gli esperti che hanno stilato il suo profilo psicologico lo hanno descritto come un uomo tremendamente parsimonioso, fino all'ossessione. Il quarantaquattrenne vigile del fuoco evitava ogni spesa superflua; avrebbe persino impedito alla moglie di recarsi dal parrucchiere, come riporta il sito "Urbanpost". Ecco perchè il suo ultimo gesto ha del clamoroso; l'uomo, infatti, si è detto disposto a rinunciare alla sua eredità a favore dei figli. Lo ha dichiarato il legale di Michele, Chiara Girola, ai microfoni dell'Ansa. Una decisione davvero che sembra andare completamente contro il suo carattere ed i suoi atteggiamenti ossessivi.

Loris Stival: ecco i risultati della prima fase di perizia psichiatrica a Veronica Panarello

Veronica Panarello ha iniziato la perizia psichiatrica disposta dal tribunale di Catania; un esperto psichiatra valuterà le capacità genitoriali della ventiseienne mamma di Andrea Loris Stival. I primi risultati della perizia sarebbero soddisfacenti, come fa sapere il legale di Veronica Panarello, Francesco Villardita.

"La mia assistita ha dimostrato grande collaborazione, dando prova di una buonissima esposizione; ha risposto a circa cinquecento domande e il test è stato molto positivo. La seconda fase della perizia è prevista tra tre giorni.