'Padre Gratien è stato dipinto come un mostro ma non lo è': è quanto dichiarato da Luca Fanfani, l'avvocato dello stesso prete congolese accusato di aver assassinato Guerrina Piscaglia. Le ultime notizie sulla morte di Guerrina Piscaglia aggiornate ad oggi 25 maggio si concentrano sia sulle dichiarazioni rese dal legale del prelato sia su alcuni particolari emersi sottoforma di fughe di notizia. Pare ad esempio che in questa vicenda esista una sorta di spia, qualcuno che avrebbe avvisato il Vescovo di Arezzo che il prete era finito nei guai per aver inviato uno o più sms dal cellulare della 37enne donna di Ca Raffaello ritenuta morta dagli inquirenti.

Questo è un altro elemento interessante. La procura ritiene di avere tra le mani un caso di omicidio ma la mancanza di un corpo potrebbe indurre anche ad altre conclusioni che gli inquirenti però non hanno mai vagliato. E se l'hanno fatto oggi non le considerano più rilevanti ai fini dell'indagine. A denunciare la cosa è sempre Fanfani, il legale di Gratien che rimane in galera con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Aggiornamenti e ultime news Guerrina Piscaglia oggi 25 maggio, l'Avv. Fanfani non ci sta

'Indagini sbagliate perché non si è mai cercato Guerrina viva': ecco il passaggio nel quale Fanfani denuncia la mancanza di una metodologia più ampia che almeno sino a quando non si ritroverà un corpo dovrebbe essere comunque indirizzata nei riguardi dell'eventualità che Guerrina sia viva. E invece inquirenti e istituzioni giudiziarie sono talmente sicure si tratti di omicidio da aver prima arrestato un uomo e poi confermato lo stato di detenzione nonostante le richieste di scarcerazione presentate dalla difesa. Padre Alabi è in galera dal 23 aprile scorso ma il legale non ci sta: 'Gratien è perfettamente integrato con gli altri detenuti. Anche questo elemento porta a pensare che Padre Gratien non sia il mostro dipinto dal Tribunale del Riesame ovvero un uomo privo di scrupoli e capace di compiere un delitto peraltro in pochi minuti'. Perché questo ha detto il Tribunale di Arezzo, che il prete è capace di tutto. Anche di strumentalizzare delle donne servendosi di loro. Le ultime news sul presunto omicidio di Guerrina Piscaglia aggiornate ad oggi 25 maggio si rifanno inoltre ad alcune dichiarazioni rese dalla Procura, che ha categoricamente smentito come la vicenda di Guerrina possa essere collegata a quella della suora africana che si è tolta la vita.



Smentita anche la presenza di un presento 'corvo', una spia che avrebbe avvisato il Vescovo di Arezzo del fatto che un prelato della loro comunità si era messo nei guai. Padre Gratien era arrivato nel 2013 a Ca Raffello e di certo il suo non è stato un buon operato. Al di là della questione giudiziaria l'uomo è infatti finito al centro di parecchie vicende a luci rosse che ne hanno confermato la tendenza ad andare a donne e soprattutto a prostitute. Mercoledì prossimo, giorno 27 maggio, si terrà l'incidente probatorio con protagonista Cristina, una prostituta che fece l'amore con il prelato convinta di trovarsi davanti un insegnante di Filosofia. Padre Gratien di certo non è un sant'uomo e di certo non tiene fede alle promesse che l'abito che indossa comporterebbe di rispettare, ma prima di parlare di mostro o assassino ci vorrebbe qualcosa di più concreto.