Il mistero legato alla scomparsa di Guerrina Piscaglia sembra infittirsi di giorno in giorno, nonostante si sia proceduto all'arresto di Padre Gratien Alabi, il sacerdote congolesi che gli inquirenti della Procura di Arezzo ritengono possa essere responsabile non solo della sparizione della donna, ma anche di presunto omicidio ed occultamento di cadavere. La cinquantenne di Ca' Raffaello è ancora viva oppure no? Dove si trova in questo momento? Il prete africano si nasconde dietro al silenzio di fronte alle domande degli inquirenti, mentre il suo avvocato difensore, Luca Fanfani, è fermamente intenzionato a chiederne la scarcerazione entro la metà del mese di maggio.

Le novità più interessanti sul caso Guerrina Piscaglia riguardano, ancora una volta, la personalità molto 'eccentrica' di quest'uomo religioso che non disdegna, comunque, di prendersi certe 'libertà' piuttosto discutibili, non certo associabili ad una persona che dovrebbe rappresentare la Chiesa. Si è parlato in passato delle foto osè trovate sul computer del prete (immagini di suore nude) ed ora spunta persino una donna misteriosa.

Padre Gratien e la donna misteriosa che lo accompagnava

Una testimonianza raccolta dalla redazione di 'Pomeriggio Cinque', la rubrica in onda su Canale 5 dal lunedì al venerdì. ha rivelato dei particolari inediti riguardanti la vita di Padre Gratien. Il testimone, che non ha voluto mostrare il proprio volto per espressa volontà di mantenimento dell'anonimato, ha fatto riferimento a una donna di colore che, spesso, era in compagnia del prete.

La signora si recava al bar con Padre Gratien: insieme bevevano e scherzavano. Molti paesani hanno notato l'insolita compagnia del sacerdote che ha parlato della donna come della 'sua sorella segreta'. Fatto sta che questa donna sembra improvvisamente sparita...Anche lei, come Guerrina. Sarà importante cercare di rintracciarla, anche perchè potrebbe essere una testimone 'chiave' o, comunque, potrebbe fornire delle indicazioni ugualmente preziose agli inquirenti.

Del resto, sappiamo bene come a Ca' Raffaello in molti sappiano della vita 'privata' di Padre Gratien ma nessuno si vuole esporre per paura di andare a toccare certi argomenti scottanti. Vedremo, nei prossimi giorni, se le indagini degli inquirenti riusciranno a ricostruire con maggior precisione cosa avvenne, in realtà, quel 1 maggio dello scorso anno.