Ancora il calcioscommesse alla ribalta della cronaca. Il nuovo scandalo coinvolge 33 squadre, 20 di Lega Pro e 13 di Lega Nazionale Dilettanti che, secondo quanto risulta dall'indagine 'Dirty Soccer' della Procura della Repubblica di Catanzaro, sarebbero coinvolte in un giro di partite truccate che ha portato al fermo di 50 persone.

Dall'indagine sulla 'ndrangheta al calcioscommesse.

Il nuovo scandalo calcioscommesse è venuto alla luce in seguito alle indagini della Procura di Catanzaro su Pietro Iannazzaro, boss della 'ndrangheta di Lamezia Terme, che aveva interessi nella squadra del Neapolis, squadra campana militante nel Campionato Nazionale Dilettanti e teneva contatti con alcuni presidenti delle società coinvolte.

Seguendo ed intercettando Iannazzaro, gli inquirenti sono venuti a conoscenza di un giro di partite truccate di proporzioni inaspettate che vedono coinvolti allenatori, giocatori e dirigenti che decidevano il risultato delle partita in cambio di migliaia di euro. A tirare le fila dell'organizzazione c'erano scommettitori che incassavano milioni di euro grazie alle scommesse sulle partite truccate.

Le partite sospettate di 'combine' sarebbero 28, tra Lega Pro e Lega Nazionale Direttanti, ma ci sono sospetti anche su partite di serie B, anche se la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro specifica di non aver raccolto prove in merito a partite di serie superiore.

Le squadre coinvolte nel nuovo scandalo delle partite truccate.

Tra i nomi coinvolti in questo nuovo scandalo calcioscommesse, ci sono 6 presidenti di società sportive 8 dirigenti sportivi, 15 calciatori, oltre ad allenatori e 10 'finanziatori' che scommettevano sulle partite, tutti accusati di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.

Ad alcuni indagati, sono state contestate anche aggravanti mafiose e transnazionali.

Tra le squadre coinvolte nel giro di partite truccate, Neapolis, Vigor Lanetia, Barletta, Brindisi, L'Aquila, Puteolana, Torres, Sorrento, Montalto, Akragas, San Severo e Pro Patria, con diciassette partite del campionato 2014-2015 sospettate di combine nei gironi A, B e C di Lega Pro e 11 nei gironi H e I della Lega Dilettanti.

Ce n'è abbastanza per nutrire seri dubbi sulla regolarità dei campionati in cui militano le squadre coinvolte, tanto che il procuratore federale, Stefano Palazzi, ha già preso contatto con gli investigatori di Catanzaro per avere sull'inchiesta le informazioni utili per le eventuali valutazioni fa fare sul piano sportivo.