Il 20 luglio 1969 due astronauti americani, Neil Armstrong,comandante della missione Apollo 11, Buzz Aldrin, approdarono sulla Luna. Un terzo astronauta invece, Michael Collins, controllava le operazioni. Itre facevano parte dell'equipaggio Apollo 11 e lasciarono anche una targa in acciaioinossidabile, per commemorare lo sbarco e lasciare un messaggio a eventualiabitanti del Pianeta o delloSpazio in generale. Oltre a conficcare una bandiera degli Stati Uniti nelsuolo lunare.

Un evento che ebbe un grande impatto mediatico enell'immaginario collettivo, e che sanciva la vittoria nella corsa spaziale dell'America nei confronti dei nemici comunisti russi e cinesi.

Come noto,però, non mancano dubbi a riguardo. Con le cosiddette tesi complottiste cheparlano di una grande bufala e una grossa messa in scena negli studi diHollywood. Con tanto di prove facilmente trovabili facendo una ricerca in rete.Ad esempio l'esistenza di ombre, la fluttuazione della bandiera, ecc. E vistoche siamo tornati in un clima da GuerraFredda tra Usa e Russia, tornando anche plateali scambi di accuse, conquest'ultima che vuole addirittura aprire un'inchiesta governative. Ecco leprove a suffragio.

Gli interrogativi della Russia

Come riporta Libero, che a sua volta cita come fonte ilquotidiano torinese La Stampa, il portavoce del Comitato Investigativo delgoverno russo Vladimir Markin ha pubblicato un editoriale sulla Izvestija(tradotto anche in inglese sul Moscow Times al fine di renderlo noto il piùpossibile), nel quale annuncia un'inchiesta a riguardo.

In particolare, Markinsottolinea come i preziosi filmati originali del primo allunaggio siano andati 'stranamente'distrutti. Inoltre, si chiede che fine abbiano fatto i tanti manufatti, tra cuiquintali di pietre lunari, portate sulla terra dopo le missioni e di cui non sihanno più notizie. Un fatto per gli ex sovietici troppo strano.

Tuttavia, pernon rendere i dubbi troppo palesi, Markin afferma che lo scopo dell'inchiestanon è tanto quello di mettere in dubbio l'allunaggio, quanto di capire che fineabbiano fatto i manufatti lunari che farebbero parte del patrimoniodell’umanità e la loro scomparsa senza lasciare traccia è una perdita per tuttinoi. Pertanto, a suo modo di vedere, un’indagine potrebbe rivelare che cosa èaccaduto.

Ma il vero motivo è l'indagine Fifa

Lo stesso Markin però fa capire quali siano le realimotivazioni di questa inchiesta. La quale suona soprattutto come una vendettaper la presa di posizione dell'America nei riguardi della Fifa, come noto sottoinchiesta anche per il mondiale affidato ai russi nel 2018. Di qui la minacciache, qualora insistono, la Russia sarebbe pronta a fare 'rivelazioniimbarazzanti'. E chissà che non potrebbero servire davvero a dirci finalmentela verità su un evento che ha influenzato l'immaginario collettivo per decenni.