Chi ha ucciso Yara Gambirasio? Proprio a pochi giorni dall'inizio del processo che vedrà salire sul banco degli imputati, Massimo Giuseppe Bossetti, il mistero sembra infittirsi ancora di più. Per chi non fosse ancora al corrente delle ultime novità, riepiloghiamo brevemente le 'nuove verità' emerse dall'articolo pubblicato sul settimanale 'Oggi'.
Due lettere anonime, fatte recapitare alla redazione del giornale, raccontano uno scenario completamente diverso: la mano che avrebbe ucciso la povera tredicenne di Brembate di Sopra non sarebbe quella del carpentiere di Mapello, bensì quella di un operaio polacco che, quella tragica sera del 26 novembre 2010, era completamente ubriaco e fuori di sé. Possiamo considerare le due lettere come una testimonianza affidabile?

Omicidio Yara Gambirasio: perchè aspettare così tanto tempo?

Gli inquirenti, pur valutando con attenzione il contenuto delle due missive anonime, hanno dei buoni motivi per essere prudenti. Ci si chiede come mai, a distanza di così tanto tempo dal delitto, soltanto ora qualcuno avrebbe deciso di raccontare quella che, secondo lui, sarebbe la verità
Secondo, c'è un altro dettaglio che rende ancora più misteriosa questa vicenda: l'operaio polacco, identificato quale colpevole del delitto di Yara Gambirasio, sarebbe stato a sua volta ucciso, spinto nel vuoto dal ponteggio del cantiere edile dove lavorava.

Caso Yara Gambirasio: verità o invenzione di un mitomane? 

Una ricostruzione perfetta che si conclude con la morte di chi non può più confessare. In più resta il mistero legato al fatto che Bossetti non potrebbe proclamare la propria innocenza, per possibili ritorsioni nei confronti della sua famiglia. Si tratta di un tentativo di depistaggio oppure si tratta della verità? 
Gli inquirenti esamineranno nei prossimi giorni il contenuto di queste due lettere, cercando di scoprire qualche nuovo elemento ad esse collegato: la sensazione, però, è che si tratti dell'opera di qualche mitomane in cerca di popolarità, a circa tre settimane dall'inizio del processo per il delitto di Yara Gambirasio, fissato per il prossimo 3 luglio.