Proseguono le indagini relative ai casi Guerrina Piscaglia (di Ca' Raffaello) ed Elena Ceste. Due storie molto diverse, quelle di Guerrina ed Elena, con un minimo comune denominatore: la scomparsa di due donne. La prima non è stata mai trovata mentre il corpo della seconda, Elena Ceste, fu rinvenuto casualmente, abilmente occultato, nel Rio Mersa, canale che si trova a circa un chilometro dall'abitazione di famiglia di Costigliole d'Asti.

Guerrina Piscaglia news

Il giorno 27 luglio 2015 si sarebbe dovuto svolgere un incidente probatorio che è stato però rinviato perché Padre Gratien ha accusato un malore improvviso.

E' proprio Padre Gratien la persona ritenuta responsabile della scomparsa e forse della morte di Guerrina nell'ambito del giallo di Ca' Raffaello che ha visto una casalinga sparire nel nulla. All'incidente probatorio avrebbero dovuto presenziare il cuoco etiope Dawit e il boscaiolo ghanese Romeo. Lo stress ha dunque tirato un brutto scherzo a Gratien o, come molti lo chiamano, Graziano. Questa indagine è fortemente condizionata dal mancato ritrovamento del cadavere che potrebbe essere quindi stato distrutto con particolare abilità da mani esperte in questo particolare tipo di operazioni.

Elena Ceste news: una ricostruzione

Per quanto concerne la vicenda della morte della Ceste gli avvocati di Michele Buoninconti, marito della donna, insistono sulla totale estraneità ai fatti dell'uomo, attualmente detenuto in carcere in attesa di conoscere il suo destino, mentre i figli della coppia sono stati affidati ai nonni materni.

Per la difesa la Ceste uscì di casa volontariamente andando incontro al suo destino senza la partecipazione di Michele Buoninconti che, come forse saprete, quel giorno accompagnò i figli a scuola in sostituzione della moglie che quel giorno aveva spiegato di essere indisposta.

La perizia criminologica

Il criminologo scelto dalla difesa, Dott.ssa Ursula Franco, afferma che Elena Ceste soffriva di alcune patologie psicologiche, come manie persecutorie, che l'avrebbero stimolata a fuggire di casa alla disperata ricerca di un luogo isolato per cercare un po' di paradossale ristoro.

Bisogna partire dal presupposto che la donna è stata trovata priva degli occhiali e soprattutto dei vestiti. A questo punto è accaduto qualcosa che non sappiamo, forse un incidente: Elena Ceste potrebbe essere scivolata ed aver perso i sensi esponendosi al freddo. La dottoressa Franco è sicura che il confronto in tribunale su questo tema sarà agguerrito. Nelle prossime settimane ne sapremo di più.