Continuano le polemiche su Facebook e in tv e lo scontro anche tra giornaliste a proposito delle interviste e delle comparsate pagate da Mediaset ad alcuni dei parenti del piccolo Loris Stival, il bimbo siciliano ucciso a 8 anni lo scorso 29 novembre a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. La storia è venuta fuori nei giorni scorsi con la notifica dell'atto di conclusione delle indagini preliminari e il deposito di un'informativa della polizia di 260 pagine. Dell'infanticidio, che vede come unica indagata la madre del piccolo, Veronica Panarello, 27 anni, attualmente rinchiusa nel carcere di contrada Petrusa ad Agrigento, si è occupata ieri la trasmissione "Chi l'ha visto?" su Rai 3 condotta da Federica Sciarelli.
Infanticidio Loris Stival, apparizioni in tv a pagamento
Il caso Loris e la compravendita delle interviste e delle apparizioni in diverse trasmissioni tv? Non in Rai, ma in Mediaset. In Rai non si fa, ha detto la giornalista del servizio pubblico: "Non bisogna mai pagare, c'è una deontologia". “Non è bello sapere - ha ribadito ieri Federica Sciarelli sia in trasmissione sia in un messaggio su Facebook - che ci sono persone che chiedono soldi e altre che ne offrono, in una vicenda - ha sottolineato la giornalista Rai - che vede un bambino assassinato”. Nella bufera, in particolare, c'è Domenica Live di Barbara D'Urso dove la signora Carmela Anguzza, mamma di Veronica Panarello, avrebbe cambiato durante un'intervista la versione della sua testimonianza precedentemente resa davanti agli inquirenti.
Nel mirino degli investigatori anche le interviste di Antonella Panarello, la sorella della mamma siciliana presunta infanticida del figlio.
Nuove critiche a Barbara D'Urso da Federica Sciarelli
Su questo metodo di fare "giornalismo" si è espressa nei giorni scorsi la giornalista e scrittrice Selvaggia Lucarelli, che scrive per Libero e Il Fatto Quotidiano criticando pesantemente la collega Barbara D'Urso.
La Lucarelli ha pubblicato stralci dell'informativa della polizia agli atti dell'inchiesta sul delitto di Loris Stival da cui emerge che "la D’Urso dice all’Anguzza che deve tornare in trasmissione - si legge - a dire che ha visto sua figlia e, guardandola negli occhi, costei le ha detto che è innocente". Uno dei frammenti che in qualche modo conferma, secondo gli inquirenti, la "ritrattazione" della testimonianza della donna in televisione rispetto a quella resa agli investigatori e al quadro emerso dalle intercettazioni telefoniche e ambientali.
"La prossima volta che la D'Urso guarderà l'ospite con aria smarrita e pronuncerà la famosa frase 'Io non sapevo nulla!' - ha scritto Selvaggia Lucarelli criticando Barbara D'Urso sul social network - ricordatevi quando come da intercettazioni chiamava la madre di Veronica Panarello e le suggeriva pure le battute". La D'Urso ancora non ha risposto. Intanto, su Facebook, c'è chi continua a credere nell'innocenza della mamma siciliana presunta infanticida, diverse le pagine dedicate sui social network dove tra tanti colpevolisti anche molti innocentisti ancora, nonostante il quadro indiziario emerso, si chiedono: "Perché Veronica è in carcere?".