Gli studenti dell’Università del Texas ad Austin hanno intenzione di protestare contro una proroga per la legge 'campus carry'che consente ai titolari di licenze di porto d’armi di avere con sé una pistola nascosta, non solo nei campus ma anche negli edifici. Il singolare modo che hanno scelto per la protesta è quello di esibire dildi molto grandi e colorati fuoriusciredai loro zaini.
‘Lo Stato del Texas ha deciso che non è affatto vietato portare armi letali nelle aule, ma ha regole rigide sulla libera espressione sessuale’. Questo è quanto affermato da Jessica Jin, organizzatrice dellaprotesta su Facebook e studentessa:‘Si potrebbe ricevere una denuncia per aver portato undildoin classe ben prima di passare guai per aver portato una pistola’.
Aggiunte alla legge sul Secondo Emendamento
Nel mese di giugno, il governatore del Texas Greg Abbott ha firmato due aggiunte alla legge relativa alle armi, HB 910 e SB 11 ‘per espandere i diritti del secondo emendamento in Texas’. Secondol'UfficiodelGovernatore, laSB 11, conosciuta come 'campus carry', autorizza gli individui con licenza a portare una pistola, senza mostrarla, nei campus delle istituzioni pubbliche di istruzione superiore.
La politica sull'oscenità dell’University of Texas, secondo il post di Facebook, è la seguente: ‘nessuna persona o organizzazione distribuirà o mostrerà nel campus scritti o immagini, o si impegnerà in qualsiasi esecuzione pubblica oscena, come definito nel Codice penale del Texas, sezione 43.21 e disposizioni successive.’
Jin dice che il concetto per l'evento - che si svolgerà nel mese di agosto 2016, quando le leggi entrerannoin vigore - nasce come reazione alla recente ondata di sparatorie e stragi nei campus.
‘Ho percepito un sacco di frustrazione dacoloro che stanno ancora cercando di spiegare con scuse che non reggono questo modello ripetuto di violenza, e mi sono detta, ‘queste persone sono dei veri dildi!’ come ha raccontato ad Usa Today.‘Non potevo credere che la gente potesse ancora stare lì e difendere il proprio possesso di armi personali, mentre le famiglie piangono la perdita dei loro figli.’
Combattere le armi con falli di plastica
Secondo Jin, grandi falli di plastica possono essere il simbolo scelto per la protesta perché ‘è semplicemente divertente’.
Lei spera che questo favorirà il dialogo su ciò che è o non è osceno mettendo in luce ‘la natura masturbatoria del potere che le persone traggono dal possesso di una pistola’. Ed inoltre: "Ci sono un sacco di discussioni in corso, ma il consenso c’è: stiamo tutti cercando di non farci ammazzare".
A partire da lunedì mattina, più di 4.200 persone hanno accettato di partecipare alla manifestazione, che si terrà il 24 agosto, primo giorno del semestre autunnale 2016-2017.
Jin dice che l'idea ha anche provocato molte discussioni sulla percezione della sicurezza, il rapporto tra armi e sessualità, ed anche sulla violenza sessuale nei campus.
‘Ho bisogno di questo proliferare di sex toys per offrire alla gente una rappresentazione visiva di ciò che sarebbe se tutti noi portassimo pistole’, afferma Jin.‘Dovrebbe apparire una cosa ridicola.Questo è il punto.Questa è l'America.Se armi e spargimento di sangue non riescono a svegliare la coscienza della gente, una celebrazione pubblica della sessualità potrà fare la differenza’.