Ventisei anni, di nazionalità francese ma cresciuto a Bruxelles insieme ai fratelli e ai genitori: è questo Salah Abdeslam, l'uomo più ricercato d'Europa dopo i sanguinosi attacchi di Parigi del 13 novembre scorso. Attacchi dove è morto il fratello Ibrahim e a cui ha preso parte anche l'amico d'infanziaAbdelhaim Abaaoud, ucciso il 19 novembre, ovvero pochi giorni dopo i sanguinosi attacchi di Parigi, durante un blitz a Saint Denis, nella periferia nord della capitale francese.

Un'adolescenza inquieta, i primi furti e le prime condanne inframezzati dai diciotto mesi di lavoro passati alla Stib, ovvero la municipalizzata dei trasporti della capitale belga.

Col fratello Ibrahim, con cui gestiva un bar, Salah aveva affrontato anche il viaggio in Siria. Molti sono i dubbi rimasti dopo il 13 novembre: dove si è nascosto Abdeslam e che ruolo ha avuto negli attentati che il 13 novembre scorso hanno sconvolto Parigi?

Pochi giorni fa le sue impronte sono state trovate in un appartamento di Forest, a Bruxelles. Ieri, dopo quattro mesi in fuga, Salah Abdeslam è stato arrestato.