Sono dati allarmanti quelli che le testate giornalistiche della provincia di Reggio Emiliastanno riportando negli ultimi giorni.Aumenta in maniera significativa il consumo della 'droga nelle scuole'.Sono in costante e preoccupante aumento, infatti, gli adolescentiche utilizzano con frequenza lesostanze stupefacenti.Proprio la scorsa settimana alcuni genitori degli studenti avevanofatto polemica sulla visita dei carabinieri a ScuolaInfatti i militari, in compagnia di cani antidroga, stanno effettuando nelle ultime settimane numerosi controlli nelle principali scuole della provincia, ma la cosa ha suscitato diverse reazioni negative dei genitori, i quali si chiedevano il motivo dei controlli.

Il motivo di questo blitz dei Carabinieri è stato spiegato dal comandante provinciale Antonino Buda, che ha definito quest'operazione come 'prevenzione in accordo con i dirigenti scolastici'.

Lo sballo prima della lezione

In città, secondo quanto affermano gli studenti coinvolti e interrogati dagli inquirenti, è sempre più facile trovare la via per 'sballarsi'.Alcool e droga per i minorenni, ormai, non sono più un tabù, anzi sono diventati a tutti gli effetti delle dipendenze.Proprio la scuola è il luogo dove spesso avviene questo pericoloso scambio di droga.

Spesso i giovani consumano spinelli prima di far dei compiti in classe o essere interrogati dagli insegnanti che notavano atteggiamenti strani negli studenti stessi.Sono molti, infatti, i ragazzi che hanno manifestato disturbi tra i banchi di scuola o svenimenti a causa dell'uso eccessivo di queste pericolose sostanze.

Denunciato baby pusher di 15 anni

L'allarme, non viene soltanto dal consumo, ma anche dallo spaccio di droga.Infatti la compravendita di sostanze stupefacenti (principalmente cannabis) 'viaggia' su internet e spesso i pusher sono adolescenti.L'ultimo caso del genere riguarda un ragazzo di 15 anni della provincia di Reggio che è stato fermato dai Carabinieriche stavano effettuando controlli preventivi su dei giovani in un parco pubblico.

Insospettiti dagli atteggiamenti del minorenne, i militari hanno trovato nelle sue tasche sette dosi dihashishnascostw all'interno di un pacchetto di caramelle.Al giovane è stata sequestrata la droga e il suo smartphone (usato per contattare i suoi clienti) ed è stato denunciato al tribunale per i minorenni di Bologna, con il reato di possesso di droga ai fini dello spaccio.