Il quorum sembra ormai sfumato. Alle ore 19, a sole 4 ore dalla chiusura, si é presentato al voto poco meno di un italiano su quattro: 23,44%. Un dato che non lascia molte speranze di raggiungere il famigerato 50%+1 degli elettori. Dunque, le compagnie petrolifere potranno continuare ad operare fino all'esaurimento del giacimento.

Nonostante la grande campagna elettorale a favore del "sì", molti italiani hanno deciso di non andare a votare. C'è ancora chi spera che si possa raggiungere il quorum perchétantissimi andranno a votare soltanto in serata.

Infatti, la giornata praticamente estiva e le temperature oltre i 25 gradi nel meridione, potrebbero spingere tanti aventi diritto a recarsi alle urne soltanto nelle ultime ore a disposizione per il voto, entro le 23. Alle 12 era andato a votare circa l'8,35% degli aventi diritto. Facendo una proporzione matematica: in 7 ore, tra le 12 e le 19, si è recato alle urne circa il 15% degli italiani; adesso, per raggiungere il quorum, servirebbe l'affluenza del 27% degli italiani in sole 4 ore, fino alle 23. Sembra un'impresa titanica.

La provincia di Lecce tra le prime in Italia

Lecce è una delle province in cui si è votato di più: l'affluenza ha raggiunto il 33,79%. Bene anche le altre province pugliesi, con Bari al 28,50%, Brindisi al 27,61%.

La Regione dove si è votato di più in assoluto è la Basilicata, con la percentuale complessiva che tocca il 33,26%: a Matera 34,20%, a Potenza 32,77%. Tra le Regioni con meno affluenza, la Campania ferma al 17,56% circa e la Sicilia con il 19,61%.

Abbastanza buona l'affluenza nelle grandi città, a Padova ha votato il 31,75% dei votanti, a Venezia il 31,45%, a Bologna il 27,34%, a Torino il 26,99%, a Milano il 25,72%, a Firenze il 24,33%, a Roma il 24,08%.

Esultano coloro che speravano non si raggiungesse il quorum, mentre si affievoliscono le speranze per il popolo del "sì". Manca ormai poco alle 23, quando si saprà definitivamente se il quorum sarà raggiunto o meno. Intanto, rimane evidente come nelle zone marine si voti di più, come ad esempio il Salento o la Basilicata.