L'esercito regolare siriano ha annunciato, con toni trionfali, di aver catturato lo spietato leader dell'ISIS, che da tempo era in cima alla "kill list" della coalizione anti ISIS formata dagli Usa e dei russi.Soprannominato "Buldozer" dai suoi sodali per l'imponente aspetto fisico, le forze occidentali si riferivano a lui chiamandolo "il maiale", per la sua corpulenza e per la considerazionenegativa chel'islam radicale ha per i suini. L'uomo, sul quale sono sempre trapelati pochi dettagli, era noto per la sua spietatezza, e per essersi macchiato della decapitazione di numerosi bambini.
La cattura da parte dell'esercito siriano
La sua cattura è stata annunciata dall'esercito fedele a Bashar Assad, ma all'operazione che ha portato al suo arresto potrebbero aver preso parte anche gli "Spetnaz", le forze speciali russe che da tempo supportano anche sul campo l'esercito siriano. Prima di condurre il miliziano in una località segreta, dove sarà interrogato, probabilmente con metodi che è preferibile non immaginare, è stato esposto, a torso nudo, sul cassone di un pick-up.
Violento e spietato, era diventatomolto popolare
Noto per la prestanza fisica e per la sua spietatezza, queste caratteristiche gli avevano fatto guadagnare grande rispetto e popolarità tra i sodali ed i fedeli dello stato islamico.
E per questo, la sua uccisione era considerata prioritaria, sia dai russi che dagli americani, che temevano diventasse più influente del jihadista inglese"Jihadi John", eliminato dalle forze speciali inglesi nel novembre scorso.
Torturava e uccideva brutalmente anche i bambini
"Buldozer" si è macchiato della tortura e dell'uccisione anche di numerosi bambini.
La punizione per coloro che rifiutavano di aderire all'ISIS era la mutilazione degli arti. E' quello che ha fatto, durante una pubblica esecuzione, ad un 14enne siriano, catturato nei pressi di Deir Ezzor, che non voleva unirsi al califfato. Gli ha amputato una mano ed un piede, sorte che "Buldozer" ha riservato a numerosi minori.