Volto coperto, pistole e fucili automatici in pugno. Un camion carico di gas in mezzo alla strada, per bloccare il furgone ricolmo di denaro della “Vigilanza Notturna”. E unostaggio (poi rilasciato). Tanta paura questa mattina poco dopo le 8.15, sulla strada statale 130, al chilometro 40, sul tratto di carreggiata che poi porta a Musei. Per fortuna, grazie al provvidenziale intervento di una pattuglia della Polizia Stradale di Carbonia che transitava nella corsia opposta, il colpo è stato sventato dopo un conflitto a fuoco con i malviventi. Uno dei vigilantes, preso in ostaggio durante la fuga dei banditi, è stato rilasciato nelle vicinanze di un distributore di benzina all’altezza di Villaspeciosa.

Fortunatamente non ci sono stati feriti gravi, anche se sembra che una donna, durante i concitati attimi dell’assalto al portavalori, sia stata leggermente ferita ad una mano. Sul posto, oltre alla Polizia Stradale, sono intervenuti anche gli uomini della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, i Carabinieri e anche un elicottero si è alzato in volo per controllare la situazione. Le forze dell’ordine, infatti, hanno immediatamente fatto scattare il piano antirapina con numerosi posti di blocco in tutta la zona. I banditi non sarebbero riusciti a portar via il denaro, ma le indagini sono comunque ancora in corso.

Un attacco fulmineo

Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti il furgone portavalori della “Vigilanza Notturna” (diretto ad Iglesias), con a bordo tre guardie giurate, poco dopo le 8 di questa mattina stava percorrendo la statale 130 quando, improvvisamente, si è trovato la strada sbarrata da un gruppo di banditi armati fino ai denti e da un camion (poi risultato rubato) che trasportava un carico di gas.

In quell’istante decine di automobilisti, compreso un folto gruppo di Testimoni di Geova che si recava ad un convegno e numerose famiglie che raggiungevano il mare, si sono trovati imbottigliati in mezzo alla strada.

Sono stati attimi di panico e terrore: in tanti dopo essersi accorti della situazione pericolosa hanno abbandonato la propria auto e sono fuggiti a piedi per poi rifugiarsi nelle campagne circostanti.

In quei minuti concitati è scoppiato l’inferno: i malviventi si sono avvicinati al furgone portavalori. E, nonostante i vigilantes avessero fatto scattare tutti i sistemi di sicurezza (compresa la spuma block per che rende il denaro inutilizzabile) i banditinon si sono persi d’animo. Con una smerigliatrice hanno tentato di aprire il furgone, ma sono stati disturbati dall’arrivo di una pattuglia della polizia stradale di Carbonia.

A quel punto è immediatamente iniziato un conflitto a fuoco, senza feriti, terminato con il sequestro di un vigilantes e la fuga disperata degli uomini incappucciati. L’uomo è stato rilasciato una ventina di chilometri dopo all’altezza di una pompa di benzina di Villaspeciosa. Dei rapinatori, almeno per ora, nessuna traccia. Le forze dell’ordine sono impegnate a 360 gradi alla caccia del gruppo armato che ha tentato inutilmente di assaltare il portavalori della “Sicurezza Notturna”. Per ora la statale 130, in direzione di Iglesias, è ancora chiusa dal chilometro 38 al 41.