L'umanità sembra che ogni tanto faccia capolino anche nelle vite di chi soffre per malattie neurodegenerativeche non lasciano purtroppo alcuna speranza. È il caso di Kevan Chandler, un giovane americano affetto da atrofia muscolare spinale, che grazie alla grande generosità e forza dei suoi amici è riuscito a visitare l'Europa.
Sebbene la malattia sia riuscita ad esaurire le forze del giovane 30enne, non è riuscita invece a togliergli la voglia di avventura ed esplorazione;passione che lo ha portato a desiderare il viaggio che molti americani vorrebbero fare almeno una volta nella vita: visitare l'Europa.
Un sogno che diventa realtà
A far diventare questo sogno una realtà ci hanno pensato gli amici di Kevan che, a turno, hanno portato sulle spalle l'amicocome fosse uno zaino. Grazie a questo modo così semplice di viaggiare e ad una speciale attrezzatura creata appositamente dai compagni di viaggio, il giovane americano ha potuto fare un'esperienza di vita unica, difficilmente ripetibile.
Così, il viaggio di 19 giorni di Kevan, gli ha permesso di scoprire un nuovo mondo, luoghi inaccessibili perchi è costretto come lui su una sedia a rotelle. Boschi, giardini, monasteri e catacombe si sono svelati nella loro bellezza e nel loro fascino.
Luoghi scelti non certo a caso. Infatti a Londra ha voluto passeggiare tra i viali dei giardini di Kensington, famosi oltre che per la loro bellezza anche perché hanno ispirato lo scrittore inglese J.M.
Barrie nella stesura del celebre romanzo "Peter Pan", e che lo hanno riportato un po' alla sua infanzia.
Il suo viaggio lo ha portato anche a visitare l'incantevole monastero dell'isola irlandese di Skellig Michael, raggiungibile solo grazie ad un sentiero formato da 600 scalini. Difficile da percorrere anche per chi non ha alcun problema motorio.
Il crowdfunding per il viaggio
L'emozionante esperienza è stata documentata passo dopo passo da un video che i giovani ragazzi hanno girato durante le tre settimane trascorse in Europa. Un modo per ringraziare e condividere questa bella avventura con chi ha voluto donare i propri soldi per realizzare questo sogno.Infatti, come spesso accade negli USA, i giovani lanciano campagne di raccolta fondi per realizzare dei progetti. E così è stato anche nel caso di Kevan, che ha raccolto ben 33 mila dollari per il suo viaggio.