A poche ore dalle minacce terroristiche dello Stato Islamico, la tensione risulta essere alle stelle a Londra.Non è chiaro se l'attentato, avvenuto nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 agosto nei pressi del British Museum, possa avere un legame con l'estremismo islamico. Chiunque si trovasse nella zona al momento dell'attacco è stato invitato a contattare i numeri di emergenza, anche in forma anonima, per poter dare maggiori informazioni e dettagli riguardo l'accaduto. L'aggressore è un diciannovenne che, a detta dei poliziotti, sarebbe affetto da patologie mentali.
La ricostruzione, zona è la stessa della bomba del 2005
L'attacconella notte si inserisce in un contesto di paura che caratterizza quest'estate rovente, scandita dai numerosi attentati che destabilizzano l'Europa. Secondo le prime informazioni, alle 22.30 di ieri sera In Russel Square, nei pressi dell'Imperial Hotel, un giovane avrebbe iniziato ad aggredire i passanti, poi ha improvvisamente estratto un coltello e aggredito coloro che si trovavano lì in quel momento: è morta una donna di 60 anni, mentre altre 5 persone, tre uomini e due donne, sono rimasti feriti gravemente. L'attentatore è stato immediatamente catturato e immobilizzato con una pistola elettrica.Diversitestimoni hanno riferito di averlo sentito gridare imprecazioni e minacce, ma ancora non è chiaro se il diciannovenne parlasse di motivazioni estremiste.
Nellastessa zona, 11 anni fa, i terroristi islamiciavevano fatto scoppiare una bomba, riconducibile a una catena di esplosioni provocate da attentatori suicidi che colpirono il sistema dei trasporti pubblici proprio durante le ore più affollate.
Sindaco di Londra invita alla calma
Si è temuto si trattasse di un altro attacco terroristico di matrice islamica dato che circa 48 ore prima il capo dei servizi di sicurezza britannici aveva annunciato un attacco terroristico a breve nella capitale, precisando "non è questione di se, ma di quando".
Le autorità hanno dichiarato che il giovane soffrirebbe di disturbi mentali, ma l'ipotesi del movente terroristico rimane comunque aperta.Il sindaco Sadiq Khan ha invitato i cittadini a rimanere "calmi e vigili" per evitare che si crei una vera e propria psicosi da attentato. Fa sapere che la sua priorità è la sicurezza dei londinesi e che i controlli di sicurezza verranno intensificati: "chiunque noti qualcosa di sospetto lo riferisca alla polizia, abbiamo tutti un ruolo vitale, siamo gli occhi e le orecchie delle nostre forze dell’ordine" ha affermato.