Siamo probabilmente ad una svolta decisiva nel caso di RobertaRagusa, la mamma esemplare scomparsa da Gellodi san Giuliano terme (Pisa) nel 2012 e non ancora ritrovata. Il mistero permane tra due luoghi: il bosco e il cimitero di Orzignano. Al caso si è interessato un giornalista, Fabrizio Peronaci, che, con la sua tenacia, si è adoperato per arrivare alla verità. Ed è proprio grazie al giornalista del Corriere della Sera Peronaci, che l'attenzione si è focalizzata in direzione della rotatoria di via Di Vittorio, a Gello. Un testimone avrebbe infatti rivelato l'anno scorso, ad uno dei cugini di Roberta, che la donna potrebbe essere stata sepolta sotto l'asfalto proprio lì, in corrispondenza della rotatoria.
Il testimone si sarebbe messo in contatto con il procuratore Adinolfi per comunicargli la sua versione dei fatti che, se confermata, potrebbe segnare una svolta decisiva nel caso Ragusa. Se Roberta fosse davverosepolta lì, molti misteri troverebbero finalmente una spiegazione logica.
Roberta cercata con il georadar sotto la rotatoria
Le operazioni per il rinvenimento del corpo dellaRagusa aGellonon sono semplici, in quanto nella zona della rotatoria, vi sono numerosi ostacoli che impediscono l'azione del georadar. Secondo quanto riferito dal giornalista Peronaci, il testimone avrebbe raccontato che, la notte della scomparsa, un uomo in bicicletta avrebbe visto un individuo recarsi al cantiere ancora aperto.
Siamo a pochi metri di distanza dalla villa della famiglia della Ragusa, dunque il corpo si troverebbe non molto distante da questa. Difficile dire, però, se la vittima sia davvero statasepoltasotto l'asfalto. Il mistero si concentra dunque in una zona ben ristretta, tra la villa dei Logli, la rotatoria, il cimitero di Orzignano ed il boschetto.
Non sembra possibile che a distanza di tanto tempo possano emergere ancora particolari così scottanti nell'indagine per la morte di Roberta. Il tutto grazie anche alla tenacia di coloro che non mollano la presa affinché una donna che non ha fatto più ritorno a casa dai suoi figli possa avere giustizia.