La terra continua a tremare e riaffiorano i brutti ricordi del Terremoto che colpì l'Aquila nel 2009. Il devastante sisma che ha colpito il centro Italia ha portato via con sè circa 120 vittime e più di 300 feriti, si continua ancora a scavare sotto le macerie per cercare i tanti dispersi. Il governoinizia a stanziare i primi fondi per le zone colpite dal terremoto, al fine di sostenere tutte le spese di ricerca e sostentamento dei cittadini colpiti dalla tragedia.

50 milioni di euro per aiutare il centro Italia

A parlare è il Ministro Graziano del Rio, che attraverso il programma televisivo Porta a Porta ha annunciato che il governo stanzierà la somma iniziale di 50 milioni di euro al fine di intervenire nelle zone colpite dal terremoto.

Secondo quanto dichiarato dal governo, la somma iniziale servirà a coprire le spese di recupero e sostegno ai cittadini colpiti dal terremoto. Non sono state ancora definite le modalità di sistemazione dei superstiti e attraverso i social network non mancano le polemiche e le richieste di sistemare i sopravvissuti in alberghi a spese dello Stato e non nelle tendopoli come per il terremoto che colpì l'Abruzzo.

La macchina della solidarietà in azione

Sono tantissime le richieste di aiuto da parte degli addetti ai lavori presenti sul posto, le forze dell'ordine, i volontari e le varie associazioni sono intervenute per aiutare la popolazione e scavare tra le macerie, senza interruzione alcuna al fine di trovare superstiti.

Sono numerose le iniziative di solidarietà nei confronti delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia, tante associazioni stanno organizzando raccolte di beni di prima necessità, oltre ai tanti cittadini che in queste ore stanno donando sangue per l'emergenza in corso. In molti stanno anche offrendo la possibilità alle vittime di usufruire di alloggi liberi, camper, seconde case e stanze libere. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti nel mentre proseguono le operazioni di recupero e ricerca dei superstiti del sisma.