Il Gip di Milano Ambrogio Moccia ha deciso cheFabrizio Coronapotrà scontare il residuo della sua pena, un periodo di circa 5 anni, in affidamento ai servizi sociali. Tutto ciò è potuto accadere perchè il magistrato ha riconosciuto una continuazione tra i reati commessi da Corona (estorsione, tentata estorsione, bancarotta) e per i quali sta già scontando la sua condanna. Per il giudice la causa scatenante delle sue azioni criminose sarebbe stata la tossicodipendenza.

I legali di Corona hanno tirato un sospiro di sollievo visto che il loro assistito era molto preoccupato all'idea di dover tornare in carcere; secondo loro il "fotografo dei vip" è molto cambiato proprio grazie al percorso intrapreso presso i servizi sociali e il fatto di ritornare in carcere avrebbe indubbiamente significato un regresso rispetto al suo recupero.

Le imputazioni di Corona

Come si ricorderà Corona era stato condannato per estorsione nei confronti David Trezeguet, per tentata estorsione per i "fotoricatti", per bancarotta della sua agenzia fotografica ed aveva scontato in carcere due anni e mezzo prima di essere affidato alla Comunità di Don Mazzi a causa anche delle sue precarie condizioni di salute

Lo scorso luglio era stato "ammonito" dal giudice del Tribunale di Sorveglianza Giovanna De Rosa per aver usufruito di una vacanza nell'isola di Capri senza preventiva autorizzazione. Sull'isola Corona aveva scattato e si era fatto scattare foto molto hot che avevano trovato immediatamente spazio su diverse riviste di gossip.

Le restrizioni del giudice

In seguito a questi accadimenti il giudice ha stabilito il divieto di allontanarsi dalla Lombardia e altre restrizioni al suo affidamento. Nel 2014 il gip di Milano Enrico Manzi aveva cumulato le condanne definitive di Corona in un periodo totale di 9 anni, la riduzione della pena gli ha consentito la scarcerazione e l'affidamento alla Comunità di Don Mazzi.

Dopo una serie di ping-pong tra Cassazione e Corte d'Appello la decisione (che era stata impugnata dalla Procura) è ritornata al Gip che ha aumentando il cumulo della pena di soli 8 mesi ha consentito a Corona di tornare al suo affidamento ai servizi sociali.