Una bolletta dell'energia elettrica da 65mila euro è stata recapitata ad un utente di Roma. L'interessato di nome Daniele assicura di aver provveduto a tutti i pagamentidelle bollettecon estremaregolarità. L'azienda Acea energia conferma, ma replica -"si tratta di un conguaglio decennale"-. Il malcapitato non credeva ai suoi occhi quando ha letto la cifra riportata: totale euro a corrispondere 65.551,80. Certamente una somma che somiglia a un contratto di mutuo e non a una fattura di fornitura elettrica. -"Giuro che mi sono sentito male"- il commento a caldo di Daniele.

Magari uno sbaglio, o un guasto

Il 19 agosto scorso l'utente in questione apre, come di consueto ogni volta che rientra a Roma, la casella della posta. Sorpresa,incredibilmente questa non era una normale busta ma un vero e proprio plico; 34 pagine. Una descrizione completa e dettagliata di tutti i consumi degli ultimi dieci anni. -"la prima impressione dopo lo shock fu quella dello sbaglio o magari un guasto all'impianto che causasse un'enorme dispersione. Non ho tutti gli apparecchi accesi giorno e notte"- racconta Daniele al Corriere della Sera. -"Ho pensato che qualcuno mi stesse rubando l'energia elettrica"- continua.

La posizione di Acea

Molte volte le aziende preposte alle Forniture elettricheemettono fatture parziali nelle quali riportano il consumo presunto.

Inun secondo momento e verso la fine dell'annoeffettuano "la lettura vera", il famoso conguaglio,dal quale risultino gli effettivi consumi e di conseguenza recapitare un'ulteriore fattura per la differenza positiva o negativa a seconda dei casi. Non è il caso di Daniele, Acea energia ritiene giustificato l'operato dei propridistributori e dipendenti confermando che a seguito di un minuzioso controllo decennale su le utenze da 6kw si sono riscontrate, e in seguito discusse, importanti differenze.

Di conseguenza nessuno sbaglio, nessun guasto tecnico, solo ordinaria amministrazione, e come succede in questi casi l'azienda, pardon! le aziende si rendono sempre disponibili a qualsiasi chiarimento da parte dell'utente.