Ha davvero dell'incredibile la brutta tragedia che si è consumata nella nottata del 10 settembre a Massa, precisamente a Fosdinovo. Un pensionato di 65 anni ha scambiato sua moglie per un ladro, sparandogli e ferendola in modo molto grave.

La tragedia

La tragedia si è consumata a Fosdinovo, una piccola cittadina in provincia di Massa-Carrara nella notte del 10 settembre, quando una donna di 50 anni è andata ad aprire alsuo gatto rimasto fuori casa. Il marito, un uomo di 65 anni, sentendo rumori sospetti provenire dal giardino e pensando fossero dei ladri venuti a derubarlo, è andato a prendere la pistola che teneva custodita e regolarmente detenuta, sparando un solo colpo verso la finestra della propria abitazione.

Purtroppo, l'unico colpo che ha sparato, ha colpito sua moglie ferendola in modo molto grave ad una spalla. Sul posto sono giunti prontamente le forze dell'ordine che hanno disposto il sequestro dell'arma e sono intervenuti immediatamente anche i sanitari del 118 che hanno soccorso la donna.

La 50enne è ora ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di La Spezia, dove in giornata è stata operata alla spalla. I medici hanno fatto sapere comunque che la donna non sarebbe in pericolo di vita, anche se è in prognosi riservata.

La 50enne è stata ascoltata dagli inquirenti

Nonostante le gravi condizioni in cui si trova, la donna è riuscita a parlare con gli inquirenti confermando la stessa versione del marito, non si tratterebbe quindi di un tentativo di femminicidio, ma si tratterebbe soltanto di un brutto incidente, che poteva costare la vita alla 50enne.

Questo, come hanno già confermato gli inquirenti non è un caso di femminicidio, ma nel nostro Paese sono tantissime le donne che subiscono violenze e vengono uccise da di uomini violenti. Gli ultimi dati disponibili indicano che nel solo 2016 sono state già uccise 58 donne, mentre nel 2015 le donne uccise sono state 155, davvero dei numeri impressionanti. Purtroppo, questa è una delle più brutte piaghe sociali e sono molte le donne che stanno in silenzio, che hanno paura di parlare e di denunciare.