Due scosse distinte hanno nuovamente colpito l'Italia centrale. Non più solo di assestamento, ma due botte molto violente che, misurate con la scala Richter, hanno fatto registrare una magnitudo di 5.4 per la prima e di 5.9 per la seconda, avvenuta circa due ore dopo.La protezione civile invita a non farsi prendere dal panico e di rivolgersi ai numeri di emergenza 800840840 e 803555 per soccorsi e segnalazioni.

Alle 19.11 la prima scossa

L'epicentro è stato registrato nei paesi diVisso, Castelsantangelo sul Nero, Ussita e Preci in provincia di Macerata.

La prima scossa, già molto forte, ha avuto origine nel sottosuolo a solamente nove chilometri di profondità.Questa zona era già stata martoriata dal Terremoto di agosto, quando il terribile sisma rase al suolo Amatrice e altre zone.Nell'abitato di Ussita si sono registrati diversi crolli di abitazioni. Questa prima scossa è stata percepita un po' in tutto il centro-nord, persino nel Veneto ed in Friuli.

Alle 21.18 una seconda scossa

Poco più di due ore dopo la terra è tornata a tremare ancora più violentemente.Questa volta l'epicentro è stato ancora più superficiale, secondo i tecnici a 8 chilometri di profondità, e la zona è stata la stessa di due ore prima.

La magnitudo è stata superiore: 5.9 della scala Richter.La protezione civile ha dato comunicazionedi molti crolli nei paesi interessati, in particolare a Visso,Ussita, Castelsantangelo sul Nera, e anche a Camerino.Ilcapodella Protezione Civile Fabrizio Curcio, entrato da subito in riunione straordinaria no-stop a Pescara del Tronto, ha comunicato che il comitato di coordinamento regionale delle Marche si è attivato immediatamente per coordinare i soccorsi.

Il primo bilancio dei danni

Un primo bilancio redatto sulle segnalazioni giunte al centro di coordinamento e in prefettura parla di tanti crolli, due feriti a Visso che sono stati ricoverati con codice giallo, dell'interruzione della strada Valnerina per VIsso, e della via Salaria nelle vicinanza di Arquata del Tronto.Il 27 ottobresaranno sospese le lezioni scolastichea Macerata, L'Aquila, Camerino, Assisi, Bastia Umbra, Terni, Rieti, Ascoli Piceno, Perugia, Teramo, Castelli, San Sepolcro (Ar), a Sora, Ceprano,Fontechiari, Monte san Giovanni Campano e Castelliri.

L'INGV comunica che il sisma è collegato a quello di agosto e che il sistema di faglie interessato è il medesimo, anche se questa faglia è diversa e situata più a nord. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, tramite il sismologo Massimo Cocco, ha avvertito della possibilità data dal sommarsi degli effetti dell'evento attuale con lo sciame derivante da quello di agosto, col rischio di ulteriori scosse nelle prossime ore.Il primo Ministro Matteo Renzi è stato immediatamente avvertito, mentre era in viaggio di ritorno dalla Campania, e si è subito messo in contatto con Fabrizio Curcio.