L'Italia centrale torna a tremare: alle 19:11 è tornato l'incubo che alcuni mesi fa aveva dilaniato il nostro Paese. Una scossa di 5.4 di magnitudo ha colpito le città delle Marche, Ascolano, Ancona, Pesaro e Fabriano. L'epicentro è nella provincia di Macerata, il centro più vicino è la cittadina di Castel Sant'Angelo sul Nera. Il sisma è stato percepito in modo chiaro e distinto anche nelle zone di Arezzo, Rieti e Roma. Nella Capitale la scossa è stata avvertita anche nelle abitazioni a pian terreno, mentre gli abitanti parlano di finestre e lampadari in movimento.

Molti cittadini sono scesi in strada spaventati, pronti a trascorrere la notte all'aperto, temendo nuove scosse.

Si moltiplicano le telefonate ai vigili del fuoco; la zona di Macerata rischia di rimanere isolata, mentre si cerca di capire se questa nuova scossa di Terremotoha causato danni effettivi. Al momento si parla di cornicioni crollati e di ulteriori danni nei paesi già evacuati dopo la scossa del 24 agosto, ma non si è ancora a conoscenza di feriti e gravi problematiche. Sono saltate le linee elettriche nelle zone dell'epicentro: Visso, Ussita, Preci e Castel Sant'Angelo sul Nera. L'area maggiormente colpita dal sisma al momento risulta isolata, ed è molto difficile comunicare con coloro che vivono nel Maceratese.

Torna la paura e si torna a parlare dell'importanza dellaprevenzionee delle costruzioni anti-sismiche soprattutto lungo la fascia appenninica, la più soggetta a movimenti tellurici. I soccorsi, intanto, stanno valutando se chiudere o meno una tratta della Salaria, dove sembra siano stati rilevati problemi. L'obiettivo è quello di evitare eventuali blocchi e rallentamenti, com'è avvenuto ad Amatrice e Arquata del Tronto ad agosto.

Il terremoto dovrebbe avere una profondità di circa 10 km, dunque molto superficiale e altamente in grado di causare danni. Intanto Matteo Renzi è da poco ritornato a Roma ed è già in contatto con il capo della protezione civile Fabrizio Curcio.

Alle 19:46, circa trenta minuti dopo il terremoto, non abbiamo ancora notizie di possibili feriti, mentre si comincia a parlare di alcuni crolli.