Chi non è mai stato attirato dall'idea di poter diventare ricco o quanto meno vincere anche solo delle somme che possano esaudire qualche nostro piccolo o grande desiderio? Sicuramente siamo in molti ad avertentato almeno per una volta la proverbiale fortuna acquistando dal tabaccaio i famosi biglietti del "Gratta e Vinci".

Lo sfortunato giocatore fa causa

All'acquisto del tagliando segue il momento della grattatina con una moneta, quindi della verifica della vincita o - nella stragrande maggioranza dei casi - della perdita. Ma se c'è chi a fronte di un tentativo fallito - o anche di diversi tentativi andati male - si arrende alla avversa fortuna, c'è anche chi non si arrende e non si dà pace.

E' proprio il caso di un giovane ragazzo di Vallo della Lucania, provincia di Salerno, che all'invito di"ritenta sarai più fortunato" ha risposto con l'acquisto di ben 255 tagliandi, tutti risultati poi non vincenti.

Macome è possibile non vincere niente nonostante tutti questi tagliandi? E proprio questa la domanda che si è posto l'uomo,tra sconforto e tantarabbia per l'insuccesso ottenuto.

Forte della sua indignazione, e forse anche di una crescente mancanza di fiducia nella gestione di questo tipo di gioco legalizzato dallo Stato, l'uomo ha volutovederci chiaro e ha consultato un legale.

Sentenza destinata a far discutere

Legale che ha subito provveduto ad intentare causa contro Lotteria Italia, la societàche gestisceil gioco; ed è proprioin questi giorni che il Giudice di Pace ha emanato una condannadestinata a far discutere, dando pienamente ragione allo sfortunato giocatore.

All'uomo infatti saranno rimborsate tutte le somme spese, in virtù di una specifica norma di legge che impone di inserire su tutti i tagliandi di gioco le probabilità di vincita, al fine di evitare di cadere nella ludopatia.

Purtroppo sono veramente in tanti in Italia ad averela dipendenza dal gioco, a causa del quale la vita di molte persone, famiglie incluse, si distrugge, provocando danni non solo alla Salute, ma all'intera società.

Una sentenza che potrà quindi rivoluzionare completamente il mondo - non sempre facile ed accattivante - dei giochi e dei gestori che li gestiscono, che da tutto ciò riceveranno dei danninon trascurabili. E si può proprio scommettere chequesta causa non si fermerà qui.